Caro-libri, le opinioni dei lettori

Al giorno d’oggi, nella vita si mira soltanto a sopravvivere. La società (la scuola, il lavoro,la famiglia, ecc..) ci incanala impedendoci di essere soggetti attivi del nostro futuro, ponendoci come obbiettivi di: aumentare i ritmi di studio, andare a lavorare velocemente, essere flessibili e obbedienti. Conformandoci a questi imperativi rinunciamo ai nostri tempi di vita, alla nostra dignità e ai nostri diritti. Noi invece vogliamo, anzi ci dobbiamo, riprendere il nostro futuro, sottrarre tempi e spazi allo studio alienante o al lavoro precario. Dobbiamo riprenderci il nostro futuro, per coltivare ciò che ci piace e che amiamo, dobbiamo costruirci momenti e spazi di cultura, di socialità e di svago, dove possiamo sentirci soggetti attivi e realizzati. Dobbiamo liberarci di tempi di studio che sembrano ritmi di lavoro in fabbrica. Dobbiamo liberarci di una didattica nozionistica e finalizzata al lavoro. Dobbiamo costruire un mondo diverso e una scuola migliore. Vogliamo accedere alla cultura in modo gratuito. Perchè la scuola è pubblica e per questo deve essere accessibile a tutti. Ogni anno a noi alunni non è permesso di usare le edizioni vecchie dei libri, cambiate anche solo di poche virgole o addirittura solamente nella copertina. Questo perchè le Case Editrici vogliono fare profitti sulle spalle degli studenti, aumentando ogni anno il prezzo dei libri.Il copyright e il divieto di riprodurre liberamente i libri di testo diventano troppo spesso lo strumento in mano a editori e librai per lucrare sui saperi, che per definizione dovrebbero essere liberi e gratuiti e che invece oggi sono venduti a caro prezzo. In questo modo la stessa diffusione del sapere e il contributo degli studenti ad accrescerlo e migliorarlo vengono drasticamente limitati da un sistema economico iniquo e illogico.Gli studenti si devono obbligatoriamente rivolgere alle famiglie, che oltre a queste spese devono pagare i trasporti che ogni anno aumentano di costo, mentre il servizio peggiora.Tutti questi costi sono la negazione del Diritto allo Studio, sancito dall’articolo 34 della Costituzione. MOVIMENTO STUDENTESCO DI BERGAMOE se tutti i genitori facessero una bella cordata e incominciassero a rifiutarsi di comperare i libri scolastici? Chi l’ha detto che tutti i testi sono poi così indispensabili? Una bella dispensa da aggiornare di anno in anno non sarebbe altrettanto valida?Silvia - BergamoTutti gli anni le proteste impazzano, ma senza successo. Inoltre persiste il malvezzo di alcuni Istituti Superiori che raccomandano di NON acquistare i libri per la Prima Classe prima dell’inizio dell’anno scolastico ventilando possibili cambiamenti da parte degli insegnanti, anche se le liste sono già stampate e disponibili On Line da metà luglio. Questo obbliga ad ordinare solo in libreria, non avendo più tempo per la ricerca dell’usato.M.RuggeriRitengo anch’io che i libri costino troppo. La cosa poi più ridicola è che molti non vengono nemmeno usati. Forse bisognerebbe andare a monte del problema. Grazie e ciao a tutti.LumaclaVi segnalo l’iniziativa che come Circolo Brighenti di Torre Boldone abbiamo organizzato per contrastare il caro libri.tutte le informazioni in merito,incluso il catalogo dei quasi 500 libri raccolti,sono consultabili sul nostro sito http://web.tiscali.it/PrcTorreBoldone/ per il Circolo G. Brighenti-Partito delle Rifondazione ComunistaBratelli Davide Buongiorno,sono il padre di 3 figli, di cui la prima figlia è iscritta al secondo anno di Università.Il secondo figlio ha terminato le scuole superiori a luglio e sta valutando se frequentare l’Università oppure iniziare nel mondo del lavoro. L’ultimo figlio frequenterà il primo anno della scuola secondaria (la prima media di una volta).Capirete che i costi dei libri si fanno sentire nel bilancio familiare.Ora passiamo proprio al problema dei costi che aumentano sempre e creano grossi problemi alle famiglie.Secondo il mio modesto parere, il problema non è solo dell’aumento dei prezzi, ma del CAMBIO continuo dei libri.Ma sarà mai possibile che tutti gli anni i libri di testo devono essere cambiati perchè è cambiata l’edizione (che poi si tratta di piccole modifiche o piccole aggiunte) che poi non influisce minimamente sui testi riportati nei libri stessi???Se lo Stato fissasse i libri di testo tutti uguali a secondo delle classi, i costi dei libri non sarebbero poi troppo importanti perchè l’alunno che deve frequentare una classe prima può acquistare il libro utilizzato dal compagno che ha frequentato l’anno prima la stessa classe e così via.Questo ad oggi è improponibile perchè tutti gli anni vengono o cambiati i libri di testo o il libro ha avuto delle modifiche e quindi non è la versione corretta che serve per l’anno in corso.Inoltre i libri sarebbero validi su tutto il territorio italiano e gli insegnanti avrebbero tutti lo stesso testo.Penso che questo sia proprio il problema: il continuo cambio dei libri di testo da parte degli insegnanti e degli istituti, tutti poi mirati solo a far guadagnare gli editori.....So che non mi sono espresso molto correttamente, ma spero di essere riuscito a far capire la mia idea.salutiLorenzoAlla redazione...oggetto: caro libri.vorrei esprimere la mia opinione rispetto a questo problema. Sono Presidente di un Comitato genitori di una scuola media. Vorrei sottolineare che il problema non è l’aumento di 1 euro su un testto che già ne costa 25,00 ( vedi certe antologie) Il problema è che proprio il libro stesso è troppo caro se si considera che viene utilizzato solo per un anno scolastico. Altro problema che voglio evidenziare è che da un anno scolastico all’altro i testi vengono per la maggior parte cambiati ( e non è solo un problema di codici diversi) e molte famiglie che potrebbero riutilizzarli per altri figli, o conoscenti, non lo possono fare. Questo perchè i Dirigenti e i professori che si trincerano dietro la libertà d’insegnamento e dietro l’alibi che comunque non superano il tetto di spesa previsto rendendosi così poco sensibili alle difficoltà di molte famiglie e non meno al problema del non spreco.Altra questione poi è per chi dever ripetere l’anno scolastico. Per fare un esempio, nella nostra scuola quest’anno chi deve ripetere la prima media ha dovuto ricomprarsi un nuovo testo di geografia, di scienze, ( notare che .lo scorso anno avevano già acquistato 4 tomi per tutto il triennio), di storia, così oltre al danno anche la beffa.Chi ci piuò dare una mano in tutto questo?G.R:

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