Ecco la storia del Naèt d’Or

Il Naèt d’Or ha avuto origine nel 1989 (l’anno prossimo cadrà il ventennale) ed è una competizione tra le imbarcazioni tipiche dei pescatori del lago, i naèt appunto. Le caratteristiche principali di queste imbarcazioni, la linea della barca, il fondo piatto, la voga alla veneziana, ne fanno risalire le origini al periodo di dominio della Serenissima sui territori delle province di Bergamo e Brescia. Il Naèt d’Or vuole essere l’espressione più viva delle tradizioni passate e, allo stesso tempo, un invito alla salvaguardia di una risorsa naturale quale è il lago. La sfida remiera tra le diverse località rivierasche, se da un lato è sostenuta dallo spirito campanilistico di ogni paese, originato dalla rivalità nella pratica della pesca, dall’altro è uno sforzo comune di tutte queste località per promuovere l’immagine del Lago d’Iseo rinverdendo le sue tradizioni. Lo spirito campanilistico è stato ed è il filo conduttore di queste sfide remiere, basta pensare al continuo confronto sui campi di gara tra le due scuole remiere di Monteisola e Clusane. Questa sana rivalità ha visto spesso prevalere nella continua sfida la scuola di Clusane nei confronti della mai rassegnata scuola di Monteisola. Nell’albo dell’assegnazione del trofeo Naèt d’Or compaiono Clusane, più volte vincitrice, Monteisola – vincitrice per tre anni – e Predore. Nell’albo delle vittorie di regata compaiono oltre Clusane, Monteisola e Predore anche Paratico e Tavernola. (27/05/2008)

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