«Contatti con minori via internet»
Arrestato 39enne di Cortenuova

Avrebbe contattato dei minorenni su internet, per convincerli, tramite soldi o ricariche telefoniche, ad avere incontri a sfondo sessuale con lui o a mandargli loro foto intime: per questo un trentanovenne di Cortenuova, incensurato, è stato arrestato.

Avrebbe contattato dei minorenni su internet, per convincerli, tramite soldi o ricariche telefoniche, ad avere incontri a sfondo sessuale con lui o a mandargli loro foto intime: per questo un trentanovenne di Cortenuova, incensurato, è stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile di Lodi con l'accusa di induzioni alla prostituzione minorile.

L'uomo, difeso dall'avvocato Enrico Pollini, è stato sottoposto a fermo mercoledì da parte degli agenti, su disposizione della Procura distrettuale antimafia di Milano, competente per questo tipo di reato, e portato in carcere: ieri è stato raggiunto in via Gleno dal giudice per le indagini preliminari Alberto Viti per l'interrogatorio di convalida del fermo, ma ha scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere.

Il gip ha quindi convalidato il fermo e confermato la custodia cautelare in carcere, dichiarandosi quindi territorialmente incompetente: i fatti contestati sarebbero infatti avvenuti ai danni di un diciassettenne marocchino nel lodigiano e di un quindicenne di Sondrio.

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