Viaggi brevi e vicini a casa
Weekend di Pasqua in economia

La minaccia Imu e la crisi dilagante ferma i bergamaschi che per il weekend di Pasqua, si concedono mete a breve raggio. Per quest'anno niente viaggi da «Orient Express», escursioni in terre esotiche o lande sperdute, ci si accontenta di gite fuori porta in pullman e delle capitali europee, classico del turismo low cost. A delineare la situazione gli operatori del settore che a ridosso del week end pasquale hanno chiuso le pratiche. A conti fatti, il bilancio non è certo in crescendo. Per quanto riguarda le mete, sono sempre in voga le capitali europee e il Mar Rosso. Quest'anno sono stati molto richiesti i viaggi in pullman nei dintorni, della durata di un paio di giorni e dal costo limitato.

A confermare il trend, un attore chiave del settore: «Per i viaggi “fuoriporta”, della durata di un giorno – spiega Giorgio Bresciani agente di viaggio dell'agenzia “Zani Viaggi” – c'è stata sicuramente qualche prenotazione in più. Gli altri anni si era un po' bloccati, mentre quest'anno c'è stato il tutto esaurito. Le mete preferite sono state la costiera ligure e il trenino del Bernina. Si tratta di viaggi che non portano via molto tempo e hanno dei costi contenuti».

Sempre in voga il Mar Rosso, dove con poche centinaia di euro, si può godere delle atmosfere estive. Molto bene le classiche città europee. Quest'anno c'è stata una crescita di Istanbul, come meta non prettamente europea. Grazie al collegamento diretto con l'aeroporto di Orio sta prendendo piede. Molte richieste anche per Parigi, Londra e Berlino

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo dell'8 aprile