«Stazione Fs sempre meno sicura»
Cgil: senza aiuti, pronto lo sciopero

I rischi per chi lavora nella stazione ferroviaria sono tanti, soprattutto di notte, e per chi percorre da soli i 500 metri che separano la stazione ferroviaria dallo scalo del rimessaggio. Lo denuncia la Cgil, che annuncia: senza provvedimenti si va verso uno sciopero.

I rischi per chi lavora nella stazione ferroviaria sono tanti, soprattutto di notte, e per chi percorre da soli i 500 metri che separano la stazione ferroviaria dallo scalo del rimessaggio e che svolgono le manovre, spesso col timore che qualche senzatetto possa comparire all'ultimo momento e venire travolto: alla stazione di Bergamo, denuncia la Filt-Cgil, «la situazione da settembre è peggiorata e qualche provvedimento deve essere preso soprattutto contro il fenomeno delle bande organizzate che gestiscono traffico di droga, prostituzione e, ultimamente, il racket dei "posti letto" sui treni».

Quasi un mese fa, il 19 marzo, la Cgil di Bergamo aveva inviato una lettera in cui chiedeva ad autorità locali e a responsabili dei servizi delle ferrovie di prendere provvedimenti per prevenire i rischi fra passeggeri e lavoratori, circa 150 tra macchinisti, capistazione, capitreno e pulitori a cui capita, a seconda dei turni, di prestare servizio di notte. La lettera è stata recapitata al sindaco di Bergamo Franco Tentorio, al prefetto Camillo Andreana e al questore Enzo Ricciardi, a Bruno Pesenti, direttore Asl, e a Maria Rosa Simonelli, direttore Dpl, ma anche a Giuseppe Biesuz, Ad di Trenord e a numerosi rappresentanti di Fs. «Sono passate quattro settimane e, ad oggi, purtroppo non abbiamo ricevuto risposta da parte di nessuno - spiega Cesare Beretta, segretario generale provinciale della Filt-Cgil -. Ora i lavoratori, esasperati dalle condizioni di insicurezza in cui si trovano ad operare, se non avranno risposte certe, cominceranno a non garantire più il servizio, aprendo come previsto dalla legge una procedura di raffreddamento che potrebbe condurre ad uno sciopero».

«Tra l'altro - continua il sindacato -, vorremmo anche capire a cosa serva il presidio Polfer in stazione se gli agenti entrano in servizio solo a partire dalle 7 della mattina e ci restano fino alle 19 (con qualche eccezione fino alla mezzanotte quando c'è più personale). Nelle ore notturne, a quanto ci risulta, i due agenti presenti non possono

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