È tornata la neve nelle Valli
E il termometro è sceso di nuovo

Nuova nevicata nella nottata tra mercoledì e giovedì in Valle Brembana, alta valle Seriana e in valle di Scalve. Il manto bianco ha ricoperto anche i centri del fondovalle.

Nuova nevicata nella nottata tra mercoledì e giovedì in Valle Brembana, alta valle Seriana e in valle di Scalve. Il manto bianco ha ricoperto anche i centri del fondovalle. A Schilpario, in valle di Scalve, e a Valbondione, in valle Seriana, lo strato della neve al suolo ha raggiunto i 10 centimetri. Più in alto il nuovo strato nevoso ha superato i 20 centimetri sia al rifugio Cimon della Bagozza, a monte di Schilpario, che sui pascoli alti della Vodala, sopra Gromo, così come in località Campello, a Lizzola. Tutte località poste a circa 1600 metri di quota. Più su ancora, sui duemila metri del rifugio Antonio Curò, comune di Valbondione, e del Lago Nero, comune di Valgoglio, il nuovo manto nevoso ha raggiunto i 30 centimetri. A queste quote la neve al suolo è alta oltre un metro. Stessa situazione in Valle Brembana: la neve è scesa copiosa a Colore e al Passo della Presolana dove nella mattinata di giovedì c'erano 30 centimetri.

Si sono abbassate di molto anche le temperature e, di conseguenza , le persone escono di casa indossando giacche a vento e cappotti, come se si fossi ritornati in pieno inverno. La colonnina del mercurio giovedì mattina segnava infatti gli zero gradi sui mille metri di altezza e due gradi sopra lo zero a Gromo, Ardesio, Clusone e Vilminore di Scalve. Neve mediamente pesante quella caduta, per cui la raccomandazione per escursionisti e scialpinisti è quella di essere prudenti in quanto il pericolo di caduta di valanghe è reale.

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