Un 25 aprile speciale a Dalmine
Premiate 10 famiglie di reduci

Un 25 aprile speciale a Dalmine. Speciale per 10 famiglie di reduci della Seconda guerra mondiale che, nel teatro civico, hanno visto i proprio cari insigniti della medaglia d'onore al merito per gli anni di sacrifici e dolore passati nei lager nazisti.

Un 25 aprile speciale a Dalmine. Speciale per 10 famiglie di reduci della Seconda guerra mondiale che, nel teatro civico, hanno visto i proprio cari insigniti della medaglia d'onore al merito per gli anni di sacrifici e dolore passati nei lager nazisti.

È stato un 25 aprile speciale anche per molti ragazzi delle classi seconde e terze della scuola Camozzi di Dalmine che per una mattinata hanno scritto una pagina importante di educazione civica del territorio uscendo dalle aule per incontrare di persona i testimoni dell'ultimo conflitto.

Toccante è stato il momento in cui i ragazzi sono scesi dal palco per donare ad ogni premiato un fiore bianco; perché ognuna delle loro storie non è solo una testimonianze dolorosa, un racconto di prigionia e paura ma è molto di più.

I premiati con medaglia d'onore dal sindaco di Dalmine, Claudia Terzi sono stati: Lupini Luigi, Manzoni Giovanni, Ghislandi Piero, Facchinelli Gualtiero, Villa Carlo, Vergani Daniele (ritira la medaglia la figlia Vergani Mariangela), Napoletano Carmine (ritira la medaglia il figlio Napoletano Ciro), Rizza Giuseppe (ritirano la medaglia la moglie e il figlio Rizza Gianangelo), Amboni Angelo (ritira la medaglia la figlia Amboni Anna Maria) e Santini Massimo (ritira la medaglia la moglie Amboni Anna Maria).

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