Il «principe» del Grande Fratello
Per una multa becca due denunce

Dopo la ribalta del Grande Fratello edizione numero 12, Kiran Maccali, il venticinquenne di Romano con origini indiane, torna alla ribalta. Nel salone del municipio venerdì mattina si è scatenato contro impiegati e un'agente. Si è beccato due denunce.

Dopo la ribalta del Grande Fratello edizione numero 12, Kiran Maccali, il venticinquenne di Romano con origini indiane, torna alla ribalta. Nel salone del municipio venerdì mattina si è scatenato contro impiegati e l'agente donna della polizia locale, contestando vivacemente la multa che poco prima gli era stata rifilata.

Il «principe» del Grande Fratello, così veniva chiamato dagli altri giovani ospiti della casa televisiva, di principesco non ha avuto di certo il comportamento. La prima dimostrazione l'ha data venerdì mattina verso le 10, quando ha parcheggiato la propria auto sulle strisce pedonali antistanti l'ospedale.

Un'infrazione al codice della strada che gli è costata 80 euro. La seconda ed eclatante quando, infuriato per il torto subito, a detta sua, si è precipitato in municipio, avanzando a voce alta le proprie ragioni. Se nella casa del Grande Fratello il ragazzo si era lasciato andare ad alcuni atteggiamenti poco ortodossi, nel salone del municipio si è superato, inscenando una protesta rumorosa e minacciosa che gli è poi costata due denunce.

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