Piazzale Fs, lavori avanti:
ma in zona ora è un caos

Alla stazione di Bergamo sono iniziati i lavori per rinnovare il piazzale. Ma la convivenza di un intervento tanto articolato con il transito di migliaia e migliaia di viaggiatori ogni giorno non è affatto semplice e le conferme non si sono fatte attendere.

All'indomani dell'inaugurazione del cantiere, erano piovute le critiche di scooteristi e motociclisti che lamentavano il drastico taglio dei parcheggi riservati alle due ruote, ovviato poi con l'istituzione di una trentina di stalli su via Foro Boario.

Ora la protesta ha riguardato invece un altro taglio, quello dei 9 ippocastani che verranno eliminati nei prossimi mesi come da cronoprogramma. Cinque di queste nove piante – è stata la replica di Palafrizzoni - si sarebbero dovute abbattere lo stesso perché malate.

Ma i problemi più pressanti restano infatti quelli viabilistici. Attorno alla grande fontana caos era e caos è rimasto, ma il nuovo assetto non ha certo migliorato la gestione dei flussi e in particolare la rischiosa promiscuità tra pedoni, veicoli e autobus. Per la conferma basta, una capatina verso le 8 di sera, da sempre il top della congestione grazie alla concomitanza tra il rientro dei pendolari  e la sosta selvaggia delle auto in attesa degli stessi viaggiatori.

Con gli spazi ulteriormente ridotti è facile immaginare il risultato. E intanto lo spaccio si è spostato sul piazzale degli Alpini.

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