Il caldo arriva anche dai rifiuti:
via ai lavori all'inceneritore

Il calore arriverà anche dallo smaltimento dei rifiuti: dal primo maggio sono iniziati i lavori di adeguamento dell'impianto di via Goltara per rifornire anche la rete del teleriscaldamento. La novità è stata annunciata dall'assessore all'Ambiente, energia e opere del verde Massimo Bandera.

Già alcuni mesi fa si era parlato di questo intervento, ma appena pochi giorni fa l'impianto è stato fermato (e resterà così per due mesi) per realizzarlo.

La ricaduta ambientale non è irrilevante: «Come previsto nel Piano Aria – ha ricordato Bandera – con la produzione di teleriscaldamento dal termovalorizzatore  si sfrutterà il calore che già abbiamo per spegnere le caldaie dei cittadini». Quindi, addio a circa 5 mila caldaie.

Restando dentro le case dei bergamaschi, non mancano i controlli per verificare se le caldaie presenti sono a norma. In caso contrario, ha precisato l'assessore, «prima di emettere sanzioni si invitano i residenti ad adeguarsi». Per evitare di «accanirsi» verso le famiglie già in difficoltà a causa della crisi. Ma non per questo si trascura il problema dell'inquinamento.

Anzi, ha ribadito Massimo Bandera, «la battaglia dell'aria prosegue. Noi abbiamo stilato il Piano aria, con 20 punti da realizzare». Uno di questi, quello di creare calore passando dal termovalorizzatore di via Goltara.

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