Bergamo, le nuove regole
per l'estate sugli spalti

Manca meno di un mese al ritorno della movida estiva sugli spalti di Città Alta. Stesse aree, ma regole diverse. I dehors verranno allestiti dove erano stati piazzati lo scorso anno (Sant'Agostino, San Giacomo e San Michele) più i parchi Goisis e della Trucca.

Manca meno di un mese al ritorno della movida estiva sugli spalti di Città Alta. Stesse aree, ma regole diverse. Sui dehors estivi la giunta ha già deciso. Verranno allestiti là dove erano stati piazzati lo scorso anno (i tre spalti di Sant'Agostino, San Giacomo e San Michele sulle Mura più i parchi Goisis e della Trucca) con modalità che dovranno però prestare particolare attenzione al decoro, alla viabilità e alla rumorosità, ovvero a tutti quegli aspetti che proprio la scorsa estate avevano suscitato le perplessità maggiori con notevoli polemiche e disagi.

Auto in sosta selvaggia, sciami di motorini parcheggiati ovunque, vetri e oggetti lanciati dalle mura: tutto dimenticato? «Assolutamente no – aveva spiegato l'assessore al commercio Enrica Foppa Pedretti – semplicemente abbiamo ritenuto di dover conciliare le esigenze dei giovani che nelle aree estive hanno trovato dei luoghi di aggregazione importanti con quelle altrettanto sacrosante dei residenti. Non dimentichiamo che i dehors sono stati frequentati anche da molte famiglie con attività rivolte a un'utenza estremamente diversificata. I problemi sono nati dal grande afflusso e dalla concentrazione delle attività».

Quindi? Quindi si cercherà, innanzitutto, di scaglionarle, evitando eccessive sovrapposizioni temporali con particolare riguardo alle aree sulle mura. «Riducendo di tre settimane la permanenza dell'allestimento a San Michele – aggiunge Foppa Pedretti – i tre spalti saranno occupati contemporaneamente per un periodo limitato, contenendo quindi i disagi. Se a questo aggiungiamo l'intenzione di istituire, tramite un accordo con Atb, una navetta che colleghi i tre dehors sulle mura, l'istituzione di ulteriori parcheggi per i motorini, la maggiore presenza della polizia municipale e l'eventuale allestimento di alcuni parapetti sugli spalti - di cui però dobbiamo ancora valutare la fattibilità -, riteniamo che si possa garantire un risultato soddisfacente per tutti».

Si comincerà a Sant'Agostino, dove il primo bar sotto le stelle è previsto dal 9 giugno al 9 settembre; a ruota verrà allestito San Michele con una durata compresa tra il 16 giugno e il 26 agosto, mentre a San Giacomo, il dehor più discusso della scorsa stagione, spunterà il 14 luglio per «andarsene» il 9 settembre.

Invariate, invece, le tempistiche delle altre due aree estive alla Trucca - dove però si sceglierà una collocazione diversa per il dehor - e al parco Goisis: tre mesi spaccati, dal 9 giugno al 9 settembre. Uguali per tutti gli orari: musica fino alle 23.30, somministrazione di bevande e cibo fino a mezzanotte e mezza e all'una tutti a casa. La garanzia del loro rispetto - mai facile - sarà offerta quest'anno dalla possibilità che il Comune si riserverà al momento dell'assegnazione degli spazi di revocare la concessione nel caso in cui gli operatori non rispettino certi impegni, orari compresi.

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