«Villaggio della Gioia», 10 anni
con Padre Fulgenzio Cortesi

Il Villaggio della Gioia di Padre Fulgenzio Cortesi festeggia 10 anni. Il pensiero del religioso è per i suoi 120 ragazzi di Dar es Salaam (Tanzania) cui ha dedicato le prime parole del libro commemorativo sui due lustri del Villaggio.

Sono insomma già passati dieci anni da quando, in 23 settembre del 2002, il sogno di quel «matto» missionario Passionista di Castel Rozzone ha posato la sua prima pietra, dove prima c'era un bosco selvaggio «regno di scimmie e di serpenti».

Da allora, poco per volta ma senza mai fermarsi, è diventato quello che tutti hanno imparato a conoscere e ad apprezzare: un grande progetto di amore e di speranza per i bambini africani orfani dell'Aids, che possono così crescere, imparare, studiare e lavorare per diventare «cittadini onesti», depositari del futuro della propria terra.

Oggi, il Villaggio della Gioia è una macchina ben rodata, con otto case famiglia dove vivono i 120 «figli», una chiesa, un'infermeria, due forni per il pane e una panetteria, campi da gioco, stalle e frutteti, scuole e quattro conventi che ospitano il nuovo istituto religioso «Le mamme degli orfani», congregazione fondata anch'essa da Baba Fulgenzio per garantire continuità a questo suo grande sogno che il 25 marzo 2011 ha visto la consacrazione delle sue prime cinque suore.

I festeggiamenti inizieranno domenica mattina a Pontida, nella suggestiva cornice della tenuta di Ca-Barile dove, alle 11, padre Fulgenzio presiederà la Messa di ringraziamento, a cui seguirà un pic-nic all'aperto (in caso di maltempo l'iniziativa verrà spostata alla parrocchia di San Giuseppe a Dalmine).

Sabato 26 maggio, alle 18, Messa nella cappella del convento dei padri Passionisti alla Basella a cui seguirà, alle 20, una cena a buffet nel castello di Urgnano. Domenica 27 maggio, dopo la Messa celebrata nel convento, si raggiungerà ancora la Rocca di Urgnano per un pranzo di solidarietà (l'offerta, sia per la cena di sabato che per il pranzo, è a partire da 10 euro). Il pomeriggio, alle 15, sarà presentato il nuovo libro e si saluterà padre Fulgenzio che il giorno seguente ripartirà per raggiungere i suoi ragazzi.

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