L'omicidio «fotografato» stile Csi
Filmato dei Ris sul caso Gaspani

Nell'udienza preliminare per l'omicidio del 57enne Mario Gaspani, l'intermediario nel commercio d'auto ucciso il 26 marzo 2011 nella sua villa a Boltiere, c'è stata l'«irruzione» dei Ris di Parma che hanno fornito una consulenza tecnica stile Csi.

Nell'udienza preliminare per l'omicidio del 57enne Mario Gaspani, l'intermediario nel commercio d'auto ucciso il 26 marzo 2011 nella sua villa a Boltiere, c'è stata l'«irruzione» dei Ris di Parma che hanno fornito una consulenza tecnica stile Csi.

In pratica, i carabinieri del Ris hanno illustrato l'omicidio del 57enne attimo per attimo grazie alle tracce di sangue - sotto forma di chiazze, schizzi o scie - rimaste sul luogo del delitto. È stata in definitiva ricostruita la scena del delitto, che era stata peraltro già decifrata dagli inquirenti, con un solido supporto scientifico. La nuova prova è stata acquisita con il consenso di accusa e difesa.

L'assassinio è avvenuto nello studio dell'uomo, il corpo senza vita è stato trascinato lungo le scale e caricato sull'auto dei due esecutori materiali dell'omicidio, per l'accusa i fratelli Salvatore e Bruno Luci. Ricordiamo invece che, come mandanti, sono alla sbarra la moglie della vittima, Stefania Colombo, di 42 anni, e il suo amante, Salvatore Massaro Cenere, 45 anni.

Il giudice ha quindi concesso un rinvio ai difensori e la prossima udienza è fissata per il 4 giugno, quando si procederà con gli interrogatori chiesti da tre dei quattro imputati (Colombo e i fratelli Luci), interrogatori che erano in programma giovedì 17 maggio e sono saltati proprio per la novità della consulenza dei Ris. 

Leggi di più su L'Eco di venerdì 18 maggio

© RIPRODUZIONE RISERVATA