Ruba 300 euro di profumi dove lavora
4 mesi al dipendente del Gigante

Derubati proprio il giorno dell'inaugurazione ufficiale, ma la cattiva sorte ha colpito anche il ladro di turno, nientemeno che un dipendente dello stesso supermercato, Il Gigante di via Bono: in manette giovedì sera al termine del turno di lavoro è infatti finito G. T. R. Q., boliviano incensurato di 26 anni, regolarmente residente a Bergamo da circa sei anni, impiegato nel supermercato come addetto alle pulizie.

A sorprenderlo gli addetti alla vigilanza, che si sono insospettiti vedendolo caricare sul suo scooter, poco prima delle 22, un sacco nero della spazzatura: lo hanno quindi fermato per un controllo, per capire come mai si stesse portando via la spazzatura. Così facendo hanno scoperto che invece, all'interno del sacco, c'era una scatola di cartone con all'interno diversi profumi, per un valore complessivo di oltre 300 euro. Sul posto, subito allertati, sono intervenuti i carabinieri di Bergamo principale che, ricostruito l'accaduto, hanno arrestato il boliviano per tentato furto aggravato.

Venerdì mattina in direttissima, assistito dall'avvocato Ilaria Cavaliere, il giovane ha ammesso: «Ho fatto una sciocchezza, spinto da motivi economici, e li ho presi mettendoli in un sacco dello sporco». L'arresto è stato convalidato senza misure cautelari dal giudice Valeria de Risi, che con rito abbreviato ha poi condannato il boliviano a quattro mesi di reclusione, con il beneficio della sospensione condizionale della pena.