Yara, prostituta a Quarto Grado
parla di un taglierino nel cantiere

«Mi prostituivo anche all'interno del cantiere di Mapello, con gli operai, e pochi giorni dopo la scomparsa di Yara trovai un taglierino». Lo ha detto una prostituta bergamasca venerdì sera ai microfoni della trasmissione televisiva Quarto Grado, su Retequattro.

«Mi prostituivo anche all'interno del cantiere di Mapello, con gli operai, e pochi giorni dopo la scomparsa di Yara trovai un taglierino». Lo ha detto una prostituta bergamasca venerdì sera 18 maggio ai microfoni della trasmissione televisiva Quarto Grado, su Retequattro.

Intervistata dall'inviato Giorgio Sturlese Tosi, la «lucciola» ha sostenuto che, quando il centro commerciale «Il continente» di Mapello era ancora in costruzione, lei incontrava i suoi clienti anche all'interno del cantiere, nei «gabbiotti» degli attrezzi.

Incontri a base di sesso e cocaina, secondo il suo racconto, confermato anche dalla testimonianza di un uomo che avrebbe lavorato per due anni come muratore in quell'area. Il tutto sarebbe accaduto poco prima che il cantiere finisse al centro delle indagini sulla scomparsa di Yara: lì, infatti, il fiuto dei cani molecolari condusse gli inquirenti nei primi giorni di dicembre del 2010.

Ma la prostituta nel corso della trasmissione televisiva di ieri sera non si è limitata a raccontare gli incontri all'interno del cantiere. Ha infatti anche asserito che, cinque giorni dopo la scomparsa di Yara, per caso il suo sguardo cadde su un taglierino, trovato a terra, fra la neve che si scioglieva, vicino al cantiere di

Mapello. Lei lo raccolse e da allora lo ha conservato nel suo garage. È proprio con una lama sottile, come quella di un «cutter», che l'assassino ha ferito Yara, secondo le risultanze autoptiche. Venerdì la prostituta si è recata dai carabinieri a consegnare il taglierino.

Gli inquirenti hanno assicurato che svolgeranno i dovuti accertamenti e invieranno l'oggetto al Ris di Parma, per le analisi del caso. Ma non sembrano propensi, al momento, a ritenere particolarmente interessante la segnalazione.

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