Terremoto nel Ferrarese: 3 morti
Paura nella notte in Bergamasca

Tra le 4 e oltre le 5 del mattino di domenica alcune scosse di terremoto hanno destato preoccupazione nella Bergamasca. Molte le telefonate ai vigii del fuoco, ancora non si conoscono eventuali danni provocati dal sisma, ma tanta è stata la paura tra le gente.

Tra le 4 e oltre le 5 del mattino di domenica 20 maggio alcune scosse di terremoto hanno destato preoccupazione nella Bergamasca. Molte le telefonate ai vigii del fuoco, ancora non si conoscono eventuali danni provocati dal sisma, ma tanta è stata la paura tra le gente.

Si è trattato di scosse lunghe e intense, avvertite in tutta la Bergamasca così come in diverse regioni del Nord Italia. L'epicentro di questo terremoto in Italia centrale dove tre persone sono morte nel Ferrarese. La prima vittima, segnalata dalla Protezione civile, ha perso la vita per il crollo di un capannone industriale a Bondeno. Altre due vittime, secondo il 118, a Sant'Agostino, in una fabbrica di ceramica.

Il sisma, di magnitudo 5.9 sulla scala Richter, è stato registrato alle 4:04 in Emilia-Romagna. Preceduto, all'1.15, da una scossa di magnitudo 4.1. L'epicentro è stato a San Felice sul Panaro, nel Modenese, a 36 chilometri a nord di Bologna. Oltre che in Emilia-Romagna, la scossa è stata avvertita distintamente anche in Toscana, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia e appunto in Lombardia.

Il movimento, di tipo sussultorio, è durato una ventina di secondi, facendo uscire le persone dalle case. Seguono aggiornamenti sulla situazione nella Bergamasca durante la mattinata.

© RIPRODUZIONE RISERVATA