Lega a Pontida, salta il raduno
Si farà? Forse sì, ma a luglio

Il raduno leghista di Pontida era previsto per il 10 giugno. Lo scossone delle vicende giudiziarie e delle dimissioni da segretario federale di Bossihanno anticipato alla fine di giugno il congresso federale. E per Pontida? Se si farà, sarà a luglio.

Era previsto per il 10 giugno, tra una ventina di giorni. Ma poi, con lo scossone delle vicende giudiziarie e delle dimissioni da segretario federale del «Capo», è arrivata la decisione di anticipare alla fine di giugno il congresso federale, prima previsto per ottobre.

E così il super raduno leghista di Pontida, decisamente ai piani alti nella classifica dei momenti più sentiti dai militanti, si ritrova a farsi più in là. Non solo per l'affollarsi dell'agenda, ma anche perché – è il ragionamento tra i lumbard – l'appuntamento sul «sacro prato» rischierebbe di ridursi a un'anticipazione del confronto congressuale previsto invece con tutti i crismi ad Assago per il 30 giugno.

Sembra ormai scontato che per il 10 giugno non se ne parla. Tra le voci in circolazione nel giro dei lumbard c'è anche quella della completa cancellazione dell'evento per quest'anno.

Ma l'ipotesi su cui si starebbe ragionando è quella di uno slittamento. Nessuna data fissata, ma la chiamata domenicale al paese del giuramento potrebbe essere rimandata a una settimana o due dopo il congresso, nella prima metà di luglio (anche se c'è chi parla pure di settembre).

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