I 19 cuccioli sequestrati
Uno è morto, a rischio gli altri

È morto uno dei 19 cuccioli sequestrati dalla polizia Stradale di Seriate venerdì scorso a una coppia di slovacchi che li teneva nel bagagliaio dell'auto. E gli altri rischiano di fare la sua stessa fine. Il cane è morto per una forma virale intestinale.

È morto uno dei 19 cuccioli sequestrati dalla polizia Stradale di Seriate venerdì scorso a una coppia di slovacchi che li teneva nel bagagliaio dell'auto. E gli altri rischiano di fare la sua stessa fine. Si tratta di uno yorkshire che aveva 30-35 giorni. Il cane è morto per una forma virale intestinale: potrebbe essere cimurro, rotavirus o coronavirus.

I 19 cagnolini (bulldog francese, bulldog inglese, yorkshire terrier e cavalier king) erano stati trasportati in auto dalla Slovacchia e ritrovati in condizioni di salute critiche. Erano stati portati al «Rifugio del cane» di Seriate dove si trovano tuttora, controllati 24 ore su 24.

Essendo già deboli e stressati per tutto quello che hanno dovuto sopportare, potrebbero essere facilmente contagiati dal virus. È un po' quello che accade ai bambini all'asilo: quando uno prende una malattia infettiva, è facile che la trasmetta ai compagni. Oltretutto i cuccioli sono troppo piccoli per essere vaccinati.

Da quando è stato reso pubblico il sequestro dei cagnolini, sabato scorso, alla Polstrada, all'Asl e al canile sono arrivate almeno 250 telefonate di cittadini pronti ad adottarli. Ma il veterinario ammonisce: è meglio che i cani restino dove sono viste le loro precarie condizioni di salute, la giovanissima età e, non ultimo, il fatto che sono ancora sotto sequestro da parte della magistratura.

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