Batosta Imu a S. Giovanni Bianco
Sulle seconde case il 10 per mille

San Giovanni Bianco, sulle seconde case, ha deciso di applicare un'Imu probabilmente tra le più alte della provincia: l'1% (il 10 per mille), a fronte di una percentuale minima voluta dallo Stato dello 7,6 per mille e massima del 10,6.

C'è ancora un debito di un milione e 887 mila euro da sanare: entro il 2013, con lo spauracchio dell'arrivo di un commissario che faccia schizzare le tariffe al massimo consentito dalla legge ed elimini i servizi su richiesta non indispensabili. Anche per questo l'amministrazione comunale di San Giovanni Bianco, sulle seconde case, ha deciso di applicare un'Imu probabilmente tra le più alte della provincia: l'1% (il 10 per mille), a fronte di una percentuale minima voluta dallo Stato dello 7,6 per mille e massima del 10,6.

Ma le casse comunali, ormai da alcuni anni, piangono. E, diversamente, sembrava difficile fare. «Abbiamo contenuto l'Imu sulla prima casa allo 0,48% – spiega il vicesindaco Amelio Sonzogni – ma sulle seconde abitazioni non avevamo molta scelta. Siamo nel mirino della Corte dei conti ed entro il 2013 dobbiamo coprire il buco di bilancio. I tagli di trasferimenti statali – quest'anno avremo ancora 200 mila euro in meno – e la crisi non ci lasciano molte alternative».

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 30 maggio

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