Nuovo ospedale ed extra costi:
Bresciani: «Si conteggerà tutto»

«La quantificazione dei costi da porre in capo all'appaltatore, qualora inadempiente, terrà conto non solo del costo sostenuto ad oggi dall'azienda ospedaliera per l'esecuzione dei lavori in sostituzione di Ati Dec, bensì anche dei maggiori oneri che a qualsiasi titolo dovessero gravare sull'azienda a causa di tale inadempienza».

Lo ha dichiarato l'assessore alla Sanità, Luciano Bresciani, rispondendo - durante seduta di giovedì della Commissione Sanità dedicata anche al nuovo ospedale di Bergamo - a una interrogazione del consigliere Gabriele Sola (Idv). «Per quanto riguarda il contenzioso – ha aggiunto Bresciani – pende innanzi al Tribunale di Bergamo un giudizio che ha per oggetto le riserve iscritte da Dec nel registro della contabilità, ed è attualmente in fase di valutazione da parte del perito giudiziale».

«Occorre attendere l'esito del contenzioso per valutare le conseguenze sopportate dall'Azienda ospedaliera, nelle forme processuali ritenute più opportune». 

Per quanto riguarda responsabilità in merito ai forti ritardi e all'aumento dei costi per la nuova struttura della Trucca, Bresciani ha precisato che «si dovrà attendere l'esito del collaudo, come di consueto avviene per le opere pubbliche finanziate dalla Regione, verificando anche i costi definitivi e le tempistiche. Eventuali ulteriori oneri per la manutenzione  sono allo stato attuale del tutto potenziali: Dec ha garantito di poter far fronte agli obblighi contrattuali». 

Infine, per quanto riguarda l'affidamento diretto dei lavori per la realizzazione della trincea drenante, l'azienda ospedaliera ha precisato la correttezza dell'operazione, sottolineando però che «dallo scorso aprile la documentazione relativa è oggetto di valutazioni da parte dell'autorità inquirente».

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