Abusi nella scuola di Palosco
Due alunni testimoni in Tribunale

Sarà giovedì 14 giugno l'incidente probatorio per acquisire le testimonianze di alcuni minori coinvolti nel caso del maestro della scuola elementare di Palosco accusato di abusi sessuali e arrestato in flagranza di reato a scuola.

Sarà giovedì 14 giugno, nell'aula audizioni protette del Tribunale di Bergamo, l'incidente probatorio per acquisire le testimonianze di alcuni minori coinvolti nel caso del maestro della scuola elementare di Palosco accusato di abusi sessuali e arrestato in flagranza di reato a scuola, mentre si era appartato con un piccolo alunno.

L'incidente è stato disposto dal gip Ezia Maccora, su richiesta del pm Raffaella Latorraca, titolare delle indagini sul caso, tuttora in corso. Alla prima denuncia, alla fine di febbraio, da parte dei genitori di un bambino della scuola elementare – denuncia che ha poi permesso di cogliere il maestro in flagranza di reato, il 17 aprile – ne sono seguite altre e al momento sono 9 i minori coinvolti, pur con posizioni diverse.

Nell'incidente probatorio verranno assunte le testimonianze di due minori, per i quali il gip ha disposto l'assistenza di un esperto in psicologia infantile, appositamente nominato. E lunedì prossimo l'esperto incontrerà i bambini per un primo colloquio conoscitivo. Nelle scorse settimane il pm Latorraca ha già ascoltato, con tutte le cautele necessarie, i piccoli che hanno denunciato le attenzioni moleste del maestro, raccogliendo elementi acquisiti agli atti. Intanto, il maestro continua ad essere detenuto nel carcere di via Gleno: la richiesta di arresti domiciliari, avanzata poco dopo l'arresto, è stata respinta. I difensori del maestro, peraltro, hanno presentato appello contro questa decisione e si attende un prossimo pronunciamento del giudice in proposito.

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 6 giugno

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