Travolto mentre era in scooter
muore un panettiere di Bonate

Inizialmente non sembrava un incidente grave. Ma ora dopo ora le condizioni di Alessandro Fumagalli - una vita da panettiere a Treviolo - sono peggiorate, fino a quando nel cuore della notte tra mercoledì e giovedì è deceduto agli Ospedali Riuniti di Bergamo.

Inizialmente non sembrava un incidente grave. Ma ora dopo ora le condizioni di Alessandro Fumagalli sono peggiorate, fino a quando nel cuore della notte tra mercoledì e giovedì è deceduto agli Ospedali Riuniti di Bergamo.

Fumagalli, 64 anni, una vita da panettiere, era molto conosciuto per la sua attività che aveva svolto per molto tempo a Treviolo, prima della pensione. Abitava alle Ghiaie di Bonate Sopra, dove era diretto l'altra sera mentre percorreva via Dalla Chiesa, a Curno, in sella al suo scooter Burgman 400 dopo una serata con gli amici.

Qui, per cause ancora in corso di accertamento da parte della polizia stradale, lo scontro con una Fiat Idea condotta da un trentenne residente nella zona e, dopo l'impatto, la violenta caduta a terra. Subito soccorso e portato al Pronto soccorso dei «Riuniti», Fumagalli sembrava essersi ripreso, ma con il passare del tempo le sue condizioni sono peggiorate e verso l'una è deceduto. La data dei funerali deve essere ancora decisa. Non è escluso che venga disposta l'autopsia per accertare le cause della morte

Fumagalli abitava in via Cavour in località Ghiaie di Bonate Sopra con il figlio Samuele di 31 anni. La moglie Antonietta Cordoni era morta quattro anni fa. La figlia Alessandra è sposata e madre di due bimbi e abita con la famiglia anche lei in una casa di via Cavour. 

Leggi di più su L'Eco in edicola venerdì 15 giugno  


© RIPRODUZIONE RISERVATA