Maturità, la seconda prova
Aristotele e il teorema di Lagrange

Dopo la prova di italiano ieri, i 497.310 candidati (23.944 privatisti) della Maturità 2012 hanno affrontato giovedì il secondo scritto. Anche questo, come il primo, è stato predisposto dal ministero, ma varia da indirizzo a indirizzo.

Dopo la prova di italiano mercoledì, i 497.310 candidati (23.944 privatisti) della Maturità 2012 hanno affrontato giovedì il secondo scritto. Anche questo, come il primo, è stato predisposto dal ministero, ma varia da indirizzo a indirizzo. Ha come obiettivo quello di accertare che il candidato abbia specifiche conoscenze relative al corso di studi frequentato.

La prova poteva essere articolata in più proposte a scelta del maturando che poteva decidere anche la lingua in cui svolgere la traccia proposta nel caso per il suo corso di studi sia uscita come materia la lingua straniera.

Quest'anno gli studenti si sono duvit cimentare con Greco al Classico, Matematica allo Scientifico, Lingua straniera al Linguistico, Pedagogia al Pedagogico, Figura disegnata all'Artistico. Per gli istituti tecnici e professionali sono state scelte materie che, oltre a caratterizzare i diversi indirizzi di studio, hanno una dimensione tecnico-pratico-laboratoriale. Per questa ragione la seconda prova poteva essere svolta, come per il passato, in forma scritta o grafica o scritto-grafica o scritto-pratica, utilizzando, eventualmente, anche i laboratori dell'istituto. Naturalmente sono rimasti validi anche giovedì i divieti all'uso di telefonini, palmari pc e affini. In classe saranno ammessi soltanto, come da tradizione, dizionari di lingua e calcolatrici non programmabili.

PRIME TRACCE
È Aristotele l'autore scelto per la versione di greco al liceo classico. «Non il caso ma la finalità regna nelle opere della natura» è il passo del filosofo oggetto della prova.

Quesiti di geometria analitica e un'applicazione del teorema di Lagrange, invece, per il secondo scritto al liceo scientifico tradizionale. Il primo problema dello scientifico tradizionale - conferma Skuola.net - è un problema di sola analisi; il secondo invece contiene molte richieste di geometria analitica e sembra più difficile, se non altro per i calcoli. I quesiti sono abbastanza variegati: il quinto è un Problema sul Principio di Induzione, molto complesso. L'ottavo è un'applicazione del teorema di Lagrange. Il Nono è una domanda «storica». Nel complesso, secondo l'esperto del portale che è un ricercatore di matematica all'Università di Potenza, la seconda prova di matematica allo scientifico tradizionale è fattibile, anche se con qualche richiesta più complessa delle altre.

Intanto skuola.net ha pubblicato già intorno alle 10 la traccia, documentata con diverse foto, del tema di Economia aziendale uscito per l'istituto tecnico commerciale: analisi di conto economico, stato patrimoniale e flussi di cassa di una società industriale che di recente ha operato un investimento per il rinnovo impianti e presenta un bilancio in attivo di 5 milioni di euro. 

Al liceo psicopedagogico - informa lo stesso sito - una delle tracce proposte riguarda l'apprendimento personalizzato e la trasmissione del sapere codificato con un brano di Giuseppe Longo e David Miliband.

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