Nasce la «Bergamo Card 24h»:
trasporti e cultura per i turisti

Nasce la «Bergamo Card 24h». Una rivoluzione - dicono i promotori - nell'offerta turistica e culturale di Bergamo: costa 10 euro e permette al turista percorsi giornalieri fra monumenti e musei, trasporti su tutti i mezzi e acquisti scontati.

«Bergamo Card 24h »: è la novità per il turismo bergamasco del 2012. Dopo le version i da 48 e 72 ore, lanciate alla fine del 2010, quest'anno il comitato che si è costituito attorno al progetto della Bergamo Card ha affiancato una nuova formula  alle due precedenti, per soddisfare il turismo straniero e italiano, attraverso  uno strumento che crea sistema fra gli enti e rende un servizio sempre più ampi o ai visitatori.

I promotori della Bergamo Card sono: Comune di Bergamo, Atb, Museo Adriano Bernareggi, Fondazione Bergamo nella Storia, GAMeC – Galleria d'Arte Moderna e Contem poranea, Provincia di Bergamo e Turismo Bergamo.

La Bergamo Card 24h permette, al costo di 10 euro, per 24 ore dal momento della sua attivazione:
• l'accesso a molti musei della città (GAMeC, Accademia Carrara, Musei Storici, Museo Bernareggi)
• il trasporto sulla rete ATB e TEB (comprese le funicolari e Airport Bus),
• l'accesso a prezzo ridotto a molti musei in provincia
• sconti per un anno in tantissimi negozi, bar e ristoranti.

«Si tratta di una grande sfida» spiega Paolo Moretti, delegato al Turismo per il  Comune di Bergamo «sia dal punto di vista dell'immagine di Bergamo come meta di  turismo culturale, sia dal punto di vista del coordinamento e del sistema creato fra enti. Un'occasione come questa va giocata fino in fondo: per questo ci sti amo impegnando tutti, ciascuno nel proprio settore, per presentare una nuova Ber gamo agli occhi dei turisti, più “facile” da usare, più comoda e più consapevole  del proprio potenziale artistico e culturale».

La distribuzione della Bergamo Card 24h è garantita dai musei, da diversi alberghi e bed&breakfast, dalle tabaccherie della città, dall'Atb Point, dalla biglietteria Atb della Stazione Autolinee e dalla Biglietteria Atb della Stazione Funicolare, ma soprattutto dagli uffici di accoglienza turistica presenti all'aeropor to di Orio al Serio e dall'Urban Center di Piazzale Alpini, a Bergamo, grazie alla collaborazione di Turismo Bergamo.

«Il prezzo fissato a soli 10 euro» prosegue Paolo Moretti «è un traguardo a mio avviso importante. Basta percorrere uno dei 4 itinerari che abbiamo proposto: “Natura e Scienza”, “Storia e Musica”, “Arte e Cultura”, “Su e Giù per la Città”, per comprendere la convenienza della nuova card».

Lo scopo di questa operazione è, naturalmente, quello di poter promuovere Bergamo a tutto tondo: musei e opere d'arte diffuse sul territorio, paesaggio e specia lità enogastronomiche. In altre parole, l'idea è quella di coniugare turismo, cultura, benessere, relax e armonia con l'ambiente circostante, per proporre un'id ea di tempo libero più a misura d'uomo, più sostenibile, adatta ad una realtà co me quella di Bergamo. E uno strumento unico come la Bergamo Card riunisce, anche  simbolicamente, tutte queste possibilità.

La Bergamo Card s'inserisce all'interno del più ampio progetto biennale: Goal. Mettiamo la cultura in rete, finanziato dalla Fondazione Cariplo.

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