Anche Fabiana Frigeni è morta
Lunedì l'addio a Giulia e Davide

Anche Fabiana Frigeni è morta. La ragazza di 16 anni di Cividate, che nella notte tra venerdì e sabato è rimasta coinvolta nel pauroso schianto di Romano di Lombardia, aveva ferite troppo gravi. La morte cerebrale è stata dichiarata domenica alle 9,15.

Anche Fabiana Frigeni è morta. La ragazza di 16 anni di Cividate, che nella notte tra venerdì e sabato è rimasta coinvolta nel pauroso schianto di Romano di Lombardia, aveva ferite troppo gravi. La morte cerebrale è stata dichiarata domenica alle 9,15.

Poi è seguito un periodo di osservazione di sei ore, che purtroppo ha confermato la diagnosi: in un estremo gesto di generosità i familiari della ragazza hanno dato il loro consenso all'espianto degli organi.

Sale così a tre il bilancio delle vittime del tragico schianto di Romano: nell'incidente erano rimasti uccisi sul colpo i due amici di Fabiana, Davide Sabbadini, 19 anni, che era alla guida, e Giulia Aceti, 15 anni, che era seduta al suo fianco.

Fabiana viaggiava sul sedile posteriore della Ford Escort station wagon che è finita contro un muretto di cemento armato. La sedicenne era stata estratta dalle lamiere in condizioni gravissime e ha lottato a lungo agli Ospedali Riuniti di Bergamo. Le condizioni sono però precipitate nella notte fra sabato e domenica.

Davide, Giulia e Fabiana facevano parte di una compagnia di una quindicina di amici tra i 15 e i 23 anni, tutti di Cividate. Ragazzi molto legati al proprio paese e alla parrocchia di San Nicolò, con la quale collaboravano, in questi giorni, per le attività del Centro ricreativo estivo, che sarà sospeso lunedì in segno di lutto nel giorno dei funerali, in programma per le 17.

Per lunedì il Comune aveva già indetto il lutto cittadino. Sabato pomeriggio i feretri con i corpi di Davide e Giulia sono stati portati nelle rispettive abitazioni di via Locatelli e via Bergamo, dove sono state allestite le camere ardenti.

Fin dal mattino di domenica si sono susseguite le visite di amici, familiari e parenti, divisi tra le abitazioni dei due ragazzi e gli Ospedali Riuniti. Da dove però è arrivata la tragica conferma della morte della 16enne.

© RIPRODUZIONE RISERVATA