Polizia provinciale, un 2003 a tutto campo

Nel corso del 2003 la polizia provinciale di Bergamo ha concentrato la sua attività sulla vigilanza stradale, ecologico-ambientale ed ittico-venatoria: l’obiettivo è stato soprattutto la prevenzione. Particolarmente intensa è stata l’attività di recupero degli animali selvatici rinvenuti debilitati, feriti o morti, ma è stato attuato anche un potenziamento del servizio di pattugliamento sulla rete viaria provinciale, sempre in un’ottica di prevenzione.

In ambito ittico venatorio si è andati dall’attività di controllo per la prevenzione di illeciti in materia di tutela della fauna terrestre ed acquatica, della caccia e della pesca, al coordinamento dei piani di controllo della fauna deliberati dalla Provincia, ai censimenti di presenza della fauna stanziale, senza dimenticare gli interventi per l’abbattimento, per esempio, delle stalattiti di ghiaccio sotto le pareti rocciose.

In materia ambientale, interventi finalizzati a prevenire ed accertare episodi di inquinamento dei corsi d’acqua del territorio provinciale, la regolarità di scarichi e un’intensa azione di contrasto delle illegalità in materia di rifiuti, trasporto e smaltimento.

Per quanto riguarda le strade ha attuato un potenziamento del servizio di pattugliamento sulla rete viaria provinciale. Sono stati attuati servizi di controllo e monitoraggio lungo le arterie provinciali atti a prevenire condotte antigiuridiche, al controllo della segnaletica e, in generale, al patrimonio viario della Provincia. Numerosi interventi sono stati effettuati - in sinergia con le Forze dell’Ordine - per la prevenzione del fenomeno delle cosiddette stragi del sabato sera.

(29/01/2004)

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