Solidarietà a Bergamo con le «Arance della salute»

Torna sulle piazze d’Italia «Arance della salute», l’iniziativa organizzata da Airc: sabato anche a Bergamo e provincia una valanga di arance sprizzanti di salute verrà messa in vendita per tutti coloro che, con un piccolo contributo, vorranno aiutare la lotta contro i tumori.

Migliaia di volontari, ricercatori e soci scenderanno in campo con un’unica fondamentale missione possibile: sconfiggere il cancro. Ad affiancarli 12 cuochi di fama internazionale che, in veste di ambasciatori dell’Airc, suggeriranno tanti modi nuovi per fare entrare l’arancia nelle cucine italiane.

Bergamo verrà rappresentata da Chicco Cerea del ristorante «Vittorio». Gli chef presenteranno 12 ricette a base di arance rosse che valorizzeranno le proprietà salutari e protettive del frutto simbolo della Sicilia. E proprio la Regione Sicilia ha regalato il milione e 400 chilogrammi di arance che inonderanno le piazze italiane. Con un contributo di 8 euro si potrà diventare soci Airc e ricevere una reticella di 3 chili di arance ed un libro illustrato per bambini.

Se la missione «arance della salute» sarà compiuta, si calcola di poter destinare 3 milioni e 700 mila euro per la ricerca contro il cancro.

A Bergamo i volontari dell’Airc saranno presenti al Quadriportico del Sentierone, mentre in provincia l’iniziativa interesserà le piazze dei seguenti paesi: Alzano Lombardo, Azzano San Paolo, Bariano, Berzo S. Fermo, Borgo di Trezzo, Bracca, Branzi, Brembate Sopra, Calcio, Calusco d’Adda, Caprino Bergamasco, Caravaggio, Casazza, Cenate Sotto, Clusone, Cornalba, Crespi d’Adda, Dalmine, Fornivo S. Giovanni, Gaverina Terme, Gorlago, Grumello del Monte, Lovere, Lurano, Misano Gera d’Adda, Morengo, Mozzanica, Mozzo, Nese, Osio Sotto, Piario, Piazza Brembana, Ponteranica, Pontirolo Nuovo, Romano di Lombardia, San Gervasio, San Giovanni Bianco, S. Paolo d’Argon, San Pellegrino Terme, Santa Croce, Seriate, Spinone al Lago, Susio, Terno d’Isola, Trescore Balneario, Treviglio, Vedeseta, Zandobbio, Zogno.

(29/01/2004)

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