La Provincia pensa ai limiti di velocità e, entro l’estate, posizionerà su tutte le strade provinciali cartelli informativi che specificano i limiti di velocità consentiti (centri abitati esclusi, dove i Comuni hanno il potere di scegliere il limite da adottare sul proprio territorio), ovvero 70 chilometri orari per le strade urbane di scorrimento, 90 per le grandi arterie, 110 per le superstrade e l’asse interurbano. L’operazione di informazione e sicurezza decisa dalla Provincia non si ferma qui e l’amministrazione ha deciso di installare, in particolare sulle strade della Bassa, speciali cartelli lampeggianti e luminosi che manterranno desta l’attenzione di chi è al volante anche nelle ore notturne.
«È importante che gli automobilisti vengano ’richiamati’ al rispetto del codice in alcune zone della provincia dove si tende a schiacciare l’acceleratore - spiega l’assessore alla Viabilità della Provincia, Valter Milesi - . Ma quello che ci interessa sottolineare è che su tutti i 1.500 chilometri di strade di nostra competenza abbiamo scelto di omologare la velocità proprio per evitare confusione per chi è al volante e non capisce, spesso per assenza di cartelli, se deve viaggiare a 50, 60, 70 o 80 all’ora».
Sulle strade provinciali si potrà quindi viaggiare a tre velocità: 70, 90 o 110, questo sulle superstrade con doppia corsia. Con delle eccezioni però: in molti tratti delle strade provinciali, dove le strade attraversavano centri urbani, la Provincia non ha raggiunto accordi con i Comuni che hanno quindi preferito mantenere per il territorio di loro competenza il limite di 50 all’ora.
Già alcune zone sono state dotate della segnaletica riguardante i limiti di velocità: si tratta dell’intera Valle Brembana, la Briantea, la Valle Seriana mentre l’Alta valle Seriana dovrà essere oggetto di perizie da parte dei tecnici provinciali nei prossimi giorni. Entro l’estate verranno omologate alcune zone dell’Isola, mentre per la pianura vanno sistemate dal punto di vista della cartellonistica la ex strada statale 42 ora provinciale che da Bergamo porta a Treviglio e da qui continua nel Cremasco, la 525 del Brembo che da Lallio, passando da Osio Sopra fino a Canonica, porta nel Milanese e la 101, la nota Cividate-Cortenuova-Romano, dove, in particolare, si farà anche un monitoraggio tecnico sulla velocità consigliata per abbassare il rischio di incidenti.
(29/05/2004)
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