Fausto Asperti: 400 mila foto
nell'archivio del Museo Storico

Fu Mauro Gelfi, il direttore del Museo Storico di Bergamo, a rendersi conto dell'importanza dell'archivio del fotografo Fausto Asperti. Non poté prendere visione dell'enorme quantità di materiale ma ritenne fosse necessario tutelarlo al più presto.

Fu Mauro Gelfi, il direttore del Museo Storico di Bergamo scomparso due anni fa, a rendersi conto dell'importanza dell'archivio del fotografo Fausto Asperti. Non poté prendere visione dell'enorme quantità di materiale ma ritenne fosse necessario tutelarlo al più presto.

Rischiava, se non la dispersione, il deterioramento da quando, morto il fotografo, gli eredi non potevano assicurare una adeguata, e molto impegnativa, conservazione. Incominciò a parlarne e a formulare progetti: tutte quelle immagini avrebbero dovuto entrare a far parte nel patrimonio cittadino; poi la malattia gli troncò ogni possibilità d'intervento. 

Il sogno di Gelfi diviene oggi realtà. Lunedì mattina, in una conferenza stampa, il sindaco Franco Tentorio annuncerà che i 400 mila negativi frutto di mezzo secolo di attività di Asperti stanno per essere depositati nell'ex monastero di San Francesco, a Bergamo Alta, dove ha sede il Museo.

Ciò è stato possibile grazie alla sensibilità della famiglia Sestini. L'archivio è stato acquisito infatti dalla Fondazione Sestini ed andrà ad aggiungersi alla non meno importante raccolta di immagini del fotografo Domenico Lucchetti.

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