Bandera: controlli con telecamere
e adesivi sui mezzi inquinanti

Agli Stati generali sulla qualità dell'aria in Regione il Comune di Bergamo, portavoce dei 37 municipi dell'area critica orobica, ha portato le proposte condivise nell'ambito del «Tavolo dell'aria», coordinato dalla nostra Provincia.

Agli Stati generali sulla qualità dell'aria in Regione il Comune di Bergamo, portavoce dei 37 municipi dell'area critica orobica, ha portato le proposte condivise nell'ambito del «Tavolo dell'aria», coordinato dalla nostra Provincia.

«Tra i problemi segnalati dai diversi comuni è emersa la difficoltà nel fare controlli sui veicoli - spiega Massimo Bandera, assessore all'Ambiente -. La polizia locale è sempre più oberata di lavoro, anche per via delle questioni legate alla sicurezza. Per questo abbiamo chiesto di essere inseriti nella sperimentazione di alcuni sistemi elettronici che verrà avviata a Milano. Abbiamo proposto di testare un sistema con le telecamere. L'alternativa è un sistema radar, di cui le auto inquinanti dovranno essere dotate. In questo modo si potrà rilevare la loro presenza anche nel raggio di qualche chilometro».

Tra le proposte, l'applicazione di una vetrofania sulle auto inquinanti: «Abbiamo chiesto di promuovere da subito le vetrofanie adesive, per riconoscere la classe ecologica dei veicoli - spiega Bandera -. La norma è già stata prevista dalla Regione ma è stata più volte rinviata. Abbiamo chiesto che sia applicata per i veicoli più inquinanti o almeno quelli industriali».

A risentire maggiormente dei nuovi provvedimenti adottati con la prossima stagione termica i diesel Euro 2, che subiranno una limitazione h24, 7 giorni su 7. Nell'area critica il provvedimento andrà a colpire circa 10.371 veicoli diesel Euro 2 (stima a cura del Comune di Bergamo sui dati aggiornati al 31-12-2010) a cui si aggiungono quelli già coinvolti dalle limitazioni: 1.184 (Euro 1 diesel) e 22.046 (Euro 0 benzina e diesel). Esclusi per ora gli Euro 3, che nell'area critica si attestano a 31.968 auto.

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