Sulle tangenziali di Milano:
sciopero benzinai sospeso

È stato sospeso nel prossimo fine settimana lo stop al rifornimento di carburante con la chiusura degli impianti nelle stazioni di servizio sulle tangenziali (Est, Ovest e Nord) di Milano che, complessivamente, erogano 110 milioni di litri di carburante all'anno.

È stato sospeso nel prossimo fine settimana lo stop al rifornimento di carburante con la chiusura degli impianti nelle stazioni di servizio sulle tangenziali (Est, Ovest e Nord) di Milano che, complessivamente, erogano 110 milioni di litri di carburante all'anno ed occupano 140 dipendenti. Solo la protesta dello scorso weekend ha comportato una diminuzione di 300 mila litri di carburante erogato.

“Abbiamo deciso di sospendere la protesta – afferma Stefano Cantarelli, presidente Anisa Confcommercio, l'Associazione nazionale che riunisce i gestori carburanti autostradali e delle tangenziali – come segno d'attenzione e disponibilità all'iniziativa di mediazione promossa dall'assessore alla Viabilità e trasporti della Provincia di Milano Giovanni De Nicola”.

Martedì 24 luglio alle 16 è infatti in programma alla Provincia di Milano un incontro, convocato dall'assessore De Nicola, con i gestori, le compagnie petrolifere e la società Serravalle.

“Noi – puntualizza Cantarelli – dobbiamo trovare rimedio ad una situazione divenuta ormai insostenibile per i gestori delle tangenziali colpiti dalle vendite ‘sottocosto' di carburante, con una drammatica penalizzazione dei consumi nelle aree delle tangenziali che si trovano ad operare senza alcun margine di competitività”.

Situazione che ha portato – ricorda Cantarelli – ad una perdita economica delle stazioni di servizio delle tangenziali del 50% rispetto ad un quadro economico già pesantemente compromesso.

“Occorre – sottolinea Cantarelli – che si arrivi, sull'intero territorio, ad un riallineamento dei prezzi, a vantaggio dell'utente, che consenta ai gestori delle tangenziali di poter operare e competere sul mercato”.

Da parte sua l'assessore Giovanni De Nicola rileva che “il maxi sconto, sui prezzi dei prodotti petroliferi praticato a singhiozzo nei weekend da alcune compagnie e solo nei punti vendita urbani, sta generando una situazione di difficoltà tra i gestori e disagi tra gli stessi automobilisti” “Con l'obiettivo di un miglior risultato possibile per tutti i consumatori” De Nicola auspica “che nell'incontro previsto martedì 24 luglio, si raggiunga un accordo che restituisca serenità al comparto”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA