Un sito web con i luoghi giovannei
«Un radar per aiutare i pellegrini»

www.papagiovannisottoilmonte.org: è il sito, presto operativo, per tutti coloro che vogliono avere un punto di riferimento concreto e completo per intraprendere un pellegrinaggio ai luoghi giovannei.

www.papagiovannisottoilmonte.org: è il sito, presto operativo, per tutti coloro che vogliono avere un punto di riferimento concreto e completo per intraprendere un pellegrinaggio ai luoghi giovannei. «L'idea del sito – spiega il parroco di Sotto il Monte monsignor Claudio Dolcini – era nell'aria da tempo e si inserisce perfettamente nel progetto di rilancio dei luoghi di Papa Giovanni. Per ora si tratta di un inizio. C'è la homepage con i riferimenti per contattarci, i dati essenziali per muoversi a Sotto il Monte, immagini e indirizzi. Ma c'è anche una sorpresa».

É un video che raccoglie interviste con persone che vivono a Sotto il Monte e che hanno conosciuto bene Angelo Roncalli. Nel video, il testimone più noto che parla è monsignor Loris Capovilla, segretario del papa, che vive nella casa-archivio-museo di Camaitino. Ma ci sono anche suor Primarosa delle Poverelle, che gli teneva in ordine la casa quand'era cardinale e lo seguì poi a Roma, anche lei vive a Camaitino. Ci sono poi Enrica Roncalli, «la prima nipote del papa, la prediletta. Da ragazzina, d'estate, stava con le zie e il futuro papa a Camaitino, ha tanti ricordi».

Un altro nipote, Beltramino Roncalli, e due personaggi ben noti a Sotto il Monte. Pina Mazzola, sagrestana della chiesetta delle Caneve, dove Angelo Roncalli diceva messa tutte le mattine, e Gabriele Mapelli, colonna della chiesa parrocchiale. Infine, Gaetano Chiappa, da bambino chierichetto del papa. «Le loro testimonianze trascinano in un mare di ricordi affascinanti, alcuni semplici, altri profondi – sottolinea monsignor Dolcini –. É il modo migliore per avvicinarsi alla figura di Giovanni XXIII, attraverso le parole di chi l'ha conosciuto». Il sito sarà avviato durante l'estate, via via arricchendosi di contenuti, e in autunno sarà pienamente strutturato. «Pensiamo per prima cosa a un sito di servizio, in dialogo con la segreteria, che dia tutte le indicazioni pratiche e i servizi necessari a chi, da solo o in gruppo, vuole venire in pellegrinaggio. Un sito-radar, capace di intercettare tutti coloro che vogliono conoscere Sotto il Monte».

Ma questo è solo il primo, indispensabile livello. Un secondo livello è quello della conoscenza dei luoghi e degli avvenimenti organizzati a Sotto il Monte. Un terzo è la possibilità di approfondire le vicende biografiche e storiche legate a Giovanni XXIII offrendo materiali inediti o d'archivio, anche attraverso i link con altri siti culturali o istituzionali che riguardano la biografia di Angelo Roncalli e la storia del Concilio. Per la realizzazione del sito la parrocchia si avvale della collaborazione della Fondazione Ente per lo spettacolo di Roma e dell'Officina della Comunicazione di Bergamo.

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 30 luglio

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