Chiuduno, via i camion dal centro
«Da 4 mila a 0 vi immaginate?»

«L'ordinanza è pronta, è nel cassetto non dico dal giorno dopo che mi sono insediato ma quasi. Sai come quando con la bici sei arrivato in cima a una salita lunghissima e altrettanto ripida? Ecco, Chiuduno è in cima, può fermarsi e tirare il fiato. Perché adesso la prospettiva cambia. Con l'apertura della nuova provinciale 91 per il paese è la fine dell'assedio che dura da decenni, ogni giorno, 365 giorni l'anno: 4.000 camion, senza contare le auto, che dal lunedì al venerdì s'infilano sulla strada che taglia in due il paese, l'ormai vecchia 91. Non puoi vivere...». Così il sindaco Stefano Locatelli sfila l'ordinanza dal cassetto e la mette al protocollo: i mezzi con carico superiore a 3,5 quintali non potranno più transitare nel cuore del paese.

E questo è solo l'inizio: un altro sogno di generazioni di amministratori è quello di mettere apposto piazza Roma. Che oggi come oggi chiamarla piazza fa ridere (non ce ne voglia nessuno, è così senza se e senza ma). Trattasi, infatti, di uno slargo e nulla più. Con una pensilina del pullman, un'edicola sola soletta, i semafori e più in là il cinema «Nuovo» davvero l'unica cosa nuova in zona, le vecchie elementari fatiscenti e l'asilo non un granché. Ma con l'apertura dello «stradone», il ragionamento entra nel vivo e l'idea di fondo è quella di riorganizzare tutta l'area.