Isnenghi, Ztl e ricorsi per le multe
«Mezzo milione buttato via»

Quasi mezzo milione buttato via, fra accertamenti, costi delle raccomandate, bolli per i ricorsi. E il conteggio fatto da Mirko Isnenghi, candidato sindaco al Comune di Bergamo, dopo l'annuncio dei ricorsi per le multe nella Ztl di Città Alta.

Quasi mezzo milione buttato via, fra accertamenti, costi delle raccomandate, bolli per i ricorsi. E il conteggio fatto da Mirko Isnenghi, candidato sindaco al Comune di Bergamo, dopo l'annuncio dei ricorsi per le multe nella Ztl di Città Alta.

Ecco la sua lettera
«In questi giorni cominciano ad arrivare ai cittadini di Bergamo le contravvenzioni per le infrazioni alla Ztl di Bergamo Alta. Se, come sembra, molte saranno annullate. Ci troveremo davanti a una beffa memorabile ai danni dell'amministrazione comunale e dei cittadini.

Oltre alla beffa, con battute conseguenti al vetriolo sull'efficienza dei nostri amministratori, dovremo necessariamente quantificare il danno alle casse comunali.

Tenendo  conto che ogni accertamento costa ai cittadini 5 euro e ogni raccomandata per l'invio della sanzione 6 euro, abbiamo per ogni multa indebitamente attribuita la spesa di 11 euro.

Nel caso in cui le multe da annullare fossero 10.000, il costo per il Comune sarebbe di 110.000 euro. In una situazione di vacche magre per le casse comunali è decisamente un salasso non indifferente. Se poi si somma a questa cifra il costo delle marche da bollo per il ricorso, che partono da un minimo di 37 euro, abbiamo un esborso per i cittadini, se tutti ricorressero al giudice di pace, di 370.000 euro.

Questo certamente non è un buon servizio ai cittadini. In pratica un eventuale errore nell'imputazione delle multe, farebbe girare un capitale di circa 480.000 euro.

Il grave, però, non è solo questo. Se le multe fossero giustamente dovute, quindi regolari e corrispondenti a vere irregolarità, quel milione di euro che oggi sanzioniamo, negli anni passati, è stato perso dalle casse comunali data l'inefficienza di qualcuno. Se inoltre  si pensa che si tratta di un milione di euro solo per Bergamo Alta, è ragionevole pensare che la situazione si può trasferire a tutta la città con un  danno per le casse comunali di diversi milioni di euro.

Quale la soluzione data dall'amministrazione? La conferma del comandante dei vigili per altri 6 mesi. È d'obbligo porsi la seguente domanda: “Bergamo ha intenzione di premiare l'efficienza o l'inefficienza?”».
Mirko Isnenghi
candidato sindaco al Comune di Bergamo

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