«La cabina telefonica sarà rimossa»
Telecom ci riprova, Moio fa ricorso

Due anni fa era stato il tormentone dell'estate. Ora si annuncia una replica. È stato affisso in questi giorni l'avviso di prossima rimozione sulla cabina Telecom di piazza IV Novembre a Moio dei Calvi. Il sindaco non ci sta e annuncia petizione e ricorso.

Due anni fa era stato il tormentone dell'estate. Ora si annuncia una replica. È stato affisso in questi giorni l'avviso di prossima rimozione sulla cabina Telecom di piazza IV Novembre a Moio dei Calvi. Il problema è noto: poche chiamate, pochi incassi e quindi… via la cabina. L'avviso è chiaro, per certi versi comprensibile al tempo della crisi e della spending review, tanto che è apparso anche su altre cabine in Bergamasca, per esempio a Olmo al Brembo e a Barzizza di Gandino. Quella di Moio però non è una cabina qualsiasi, perché l'estate del 2010 l'ha eletta a oggetto cult. Allora la decisa opposizione del Comune creò un caso nazionale. L'insperata vittoria dei moiesi nel ricorso al garante per le comunicazioni, richiamò l'attenzione di stampa e tv.

«L'avviso di Telecom – conferma il sindaco che prepara il ricorso – non giunge inaspettato, sappiamo che ormai si ragiona solo sui numeri e non sulla realtà dei fatti. La cabina resta un servizio importante, magari non numericamente significativo, perché la ricezione dei cellulari a Moio è intermittente e c'è da considerare anche la presenza in paese di molti turisti anziani».

Questa volta la procedura richiesta per esprimere contrarietà è più complicata, visto che non basta una semplice mail ma ci vuole una Pec, una casella di posta elettronica certificata, comunque attiva in Comune e in molte aziende. L'indirizzo cui spedire l'opposizione è [email protected] entro la fine di agosto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA