«La casa? Si allaga ogni lunedì»
Una famiglia di Fara chiede aiuto

«Casa nostra? Si allaga ogni lunedì». Accade a Fara d'Adda, come ci segnala un lettore, «ormai da qualche anno, estate e inverno». «Anche oggi inizia il solito calvario: l'acqua della roggia accanto inizia a salire…».

«Casa nostra? Si allaga ogni lunedì». Accade a Fara d'Adda, come ci segnala un lettore, «ormai da qualche anno, estate e inverno». «Anche oggi - scrive da piazza Patrioti - inizia il solito calvario: l'acqua della roggia accanto alla nostra casa inizia a salire…»

«Inesorabile… Inarrestabile… … E come ogni lunedì mattina, anche oggi dobbiamo armarci di secchi, stracci e tanta, tanta, tantissima forza d'animo. Come ogni lunedì mattina, anche oggi, la nostra cantina sarà inondata da litri e litri di acqua tutti da asciugare… E come ogni lunedì mattina, sarà assolutamente inutile cercare di fare intervenire il nostro Comune… Che come sempre si barricherà dietro al solito “non è di nostra competenza”, o ancora peggio “non abbiamo i soldi per intervenire”, come già più volte ci siamo sentiti dire…».

Questa volta però, l'ennesima, Giovanni Fatigoni ha documentato tutto: ha scritto al Comune, alla Provincia, al Consorzio di bonifica e alla stampa, con tanto di fotografie.

«Ecco cosa accade ogni lunedì. Finiamo il martedì di asciugare, perché l'acqua penetra nei muri e continua ad uscire ancora per molto tempo anche dopo che il livello dell'acqua nella roggia si è abbassato… Dopo l'ultimo inutile tentativo di sensibilizzazione nei confronti dell'Ufficio Tecnico comunale della scorsa settimana, abbiamo tentato da soli di capire da dove penetri l'acqua, effettuando alcuni piccoli scavi vicino agli impianti. Ma praticamente è inutile continuare a spaccare muri e pavimenti per conto nostro partendo dall'interno dell'abitazione. L'acqua penetra ovunque come potete vedere»

«Il lavoro - è questo l'appello - deve essere fatto al contrario. Deve essere verificato dall'esterno dove è la perdita, dal Comune (che rimbalza l'attività al Consorzio Irriguo), così che si possa intervenire isolando opportunamente il letto della roggia». Speriamo che l'appello ora venga ascoltato.

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