Treviglio, Clusone, Grumello:
addio definitivo ai «tribunalini»

Le sezioni distaccate dei tribunali saranno tutte soppresse. Lo ha deciso il Consiglio dei ministri in via definitiva. Sul nostro territorio significa la futura chiusura delle sezioni di Treviglio, Clusone e Grumello e di tutti gli uffici dei giudici di pace.

Le sezioni distaccate dei tribunali saranno tutte soppresse. Lo ha deciso il Consiglio dei ministri approvando in forma definitiva il testo del decreto legislativo di revisione delle circoscrizioni giudiziarie, che segna così sul nostro territorio la futura chiusura delle sezioni di Treviglio, Clusone e Grumello e di tutti gli uffici dei giudici di pace, destinati ad accorparsi col tribunale di Bergamo.

Calerà così il sipario sull'attività delle 220 sedi periferiche che confluiranno nei tribunali provinciali, nell'ambito di quella riorganizzazione indicata già la scorsa estate dal ministero di Giustizia, rivolta a una significativa riduzione dei costi e a un'ottimizzazione del servizio giudiziario. Un scommessa che di fatto è partita ieri con l'approvazione del decreto in questione, capace di rivoluzionare il consolidato meccanismo che regola l'attività dei tribunali.

Per quanto riguarda i «tribunalini», il Consiglio dei ministri ha deciso di sopprimerne 31: rimarranno aperti invece i sei che rappresentano un presidio di legalità in città inserite nelle zone dove è più massiccia l'infiltrazione della criminalità organizzata, soprattutto nel Meridione. Con l'approvazione del decreto legislativo vengono anche eliminati 667 uffici dei giudici di pace, mentre 7 vengono mantenuti su altrettante isole, proprio per questioni logistiche: spariscono dalla mappa della nostra provincia quelli di Almenno San Salvatore, Clusone, Grumello, Lovere, Treviglio e Zogno.

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