Assetato si è spinto fino alle case
Capriolo raggiunge Villa d'Adda

Un capriolo di cinque mesi assetato ha raggiunto il centro di Villa d'Adda. Qui è stato accudito da una famiglia. Ora si trova nella Riserva Naturale Regionale nel comune di Cenate Sopra.

Non credeva ai suoi occhi la sedicenne Anna quando, guardando dalla finestra, ha scorto in strada un capriolo che annusava al cancello di casa di via Strada Vecchia a Villa d'Adda, una stradina del centro paese distante pochi metri dall'oratorio e dalla chiesa. Subito ha avvertito nonno Pietro Ravasio che è sceso col nipote Mirko, 21 anni, e naturalmente Anna, catturandolo con facilità.

Il fatto è successo alle 14 di domenica 19 agosto a Villa d'Adda, quando il sole batteva forte e la temperatura era sui 38°. Il capriolo, una femmina di cinque mesi, aveva la lingua penzoloni per la sete. Pietro Ravasio e i nipoti le hanno dato del latte, che ha bevuto poco. Di acqua invece tanta, segno che aveva una gran sete.

Chiamati i carabinieri della stazione di Calusco d'Adda, è stato allertato il personale dell'Oasi Valpredina che lo ha trasferito alla Riserva Naturale Regionale nel comune di Cenate Sopra.

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 21 agosto

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