Le celebrazioni per S. Alessandro
Da giovedì il Triduo in Cattedrale

Prende il via giovedì sera, in Cattedrale, il Triduo in preparazione alla solennità di Sant'Alessandro, patrono di Bergamo. Il Triduo avrà il suo culmine domenica con la solenne concelebrazione presieduta dal vescovo Beschi.

Prende il via domani sera, in Cattedrale, il Triduo in preparazione alla solennità di Sant'Alessandro martire, patrono della città e della diocesi di Bergamo. Il Triduo avrà il suo culmine domenica mattina con la tradizionale solenne concelebrazione eucaristica diocesana presieduta dal vescovo Francesco Beschi.

Secondo la tradizione, Alessandro era un soldato cristiano, alfiere e portainsegne della legione Tebea. Fatto fuggire dal carcere di Milano, viene catturato nel luogo dove ora sorge la chiesa di Sant'Alessandro in Captura dei frati Cappuccini di Borgo Palazzo e decapitato nel luogo ove sorge la colonna all'esterno della basilica di Sant'Alessandro in Colonna. I resti del santo – raccolti dalla nobile matrona Grata – sono sepolti in un podere di Città Alta, sul luogo dove poi fu costruita la basilica alessandrina, abbattuta nel 1561 per la costruzione delle Mura. Fino al XIX secolo inoltrato, il santo è stato invocato come il più efficace protettore della città contro calamità naturali, pericoli, guerre e assedi.

Antichissima la tradizione di esporre le sue reliquie alla venerazione pubblica, soprattutto nei momenti più drammatici. Attualmente, sul territorio diocesano sorgono nove chiese parrocchiali dedicate a Sant'Alessandro: Cattedrale, Sant'Alessandro in Colonna e Sant'Alessandro della Croce in città, Capriate, Castione, Cortenuova, Grassobbio, Paladina, Prezzate. Altre tre chiese parrocchiali hanno il santo come compatrono: Lepreno, Ponteranica e Villongo. Otto le chiese sussidiarie a lui dedicate: chiesa dei Cappuccini in Borgo Palazzo, Ambria, Monte Marenzo, Paderno di Seriate, Ronco di Schilpario, Scanzo, Canzanica di Viadanica e Villongo Sant'Alessandro, mentre il santo è compatrono di una chiesa sussidiaria a Gandino.

Questo il programma delle celebrazioni in Cattedrale.

Domani, dopodomani e sabato, Triduo di preparazione: alle 18 Messa con predicazione tenuta dal parroco monsignor Giuseppe Sala. Domenica, solennità di Sant'Alessandro martire: Messe alle 7.30, 9 e 18. Alle 10,30 solenne Concelebrazione eucaristica diocesana presieduta dal vescovo Beschi, concelebrata da altri presuli bergamaschi e dal clero diocesano (partecipano la Cappella musicale e gli Ottoni del Duomo).

Si ricorda a tutti i sacerdoti che hanno ricevuto l'invito a concelebrare (parroci cittadini e vicari locali) di trovarsi entro le 10 in Cattedrale dove ci sarà tutto il necessario per la concelebrazione (amitto, camice, cingolo, stola e casula).

Tutti gli altri sacerdoti che intendono concelebrare sono pregati di prendere posto direttamente nella navata della Cattedrale nel settore loro riservato entro le 10,15, indossando i propri paramenti (tunica e stola bianca). Alle 17 Vespri solenni presieduti dal vescovo. Alle 18,15 il vescovo Francesco Beschi presiederà una Messa solenne nella basilica di Sant'Alessandro in Colonna. Alle 21 in Cattedrale il vescovo accoglierà i fedeli che giungeranno in cammino da Sant'Alessandro in Colonna.

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