Concessione per i cargo a Montichiari
E ora vuole le merci di Orio al Serio

Brescia cerca un partner operativo per far decollare dal suo aeroporto i cargo. La concessione dovrebbe arrivare entro il 2012. Scontato che lo scalo di Montichiari guardi a Orio, ma anche a Malpensa. «Per Brescia - dice Enac - è indicato il ruolo di scalo cargo».

Brescia cerca un partner operativo per far decollare dal suo aeroporto i cargo. La concessione dovrebbe arrivare entro il 2012. Abbastanza scontato dunque che lo scalo di Montichiari guardi a Orio al Serio, ma anche a Malpensa.

Secondo i piani di Enac, il D'Annunzio rientra nel sistema aeroportuale del nord ovest, il cui sviluppo dovrà essere correlato a Linate, Malpensa e Bergamo. In poche parole si vuole riesumare il progetto di una rete aeroportuale con cinque scali, da Milano a Verona, ognuno dei quali con una propria specializzazione.

A Brescia sarebbe dunque destinato il settore dei cargo, che peraltro ha grandissime potenzialità, visto che il 51% delle merci italiane che viaggia in aereo, parte da Monaco, Francoforte, Parigi, Zurigo.

«Per Brescia - ha scritto in una nota a chiare lettere Enac - è indicato il ruolo di scalo cargo e nel lungo periodo quello di riserva di capacità dell'area lombarda».

Il cargo di Orio potrebbe dunque spostarsi a Montichiari? Se ne parla da tempo ed è più di una semplice ipotesi. Fra l'altro lo scalo orobico - si sa - ha raggiunto livelli di saturazione.

Ma su un ipotetico trasloco dei cargo dovranno dire la loro anche Dhl e Ups: i primi difficilmente potrebbero spostarsi a Montichiari. Di certo Sacbo non starà a guardare e occorrerà intavolare una partita tutt'altro che dall'esito scontato.

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