Nuovo Ospedale: si posa il pvc
ma la trincea è ancora ferma

Ottobre è dietro l'angolo, il trasloco fissato dall'Azienda Riuniti anche: i lavori che i collaudatori avevano indicato come necessari per l'apertura del nuovo ospedale sono stati avviati, almeno per quanto riguarda i pavimenti in Pvc.

Ottobre è dietro l'angolo, il trasloco fissato dall'Azienda Riuniti anche: i lavori che i collaudatori avevano indicato come necessari per l'apertura del nuovo ospedale sono stati avviati, almeno per quanto riguarda i pavimenti in Pvc. I tecnici della commissione avevano individuato, in una prima relazione a marzo, e poi in quella conclusiva di fine luglio, difetti sul rivestimento della pavimentazione che andavano corretti.

Come è risaputo, poiché la Dec spa di Bari, titolare dell'appalto per la costruzione del nuovo ospedale (oggi in attesa di concordato preventivo), dopo ripetute diffide dai Riuniti è stata estromessa dal completamento delle opere mancanti, la posa dei pavimenti in Pvc viene realizzata, a danno della stessa Dec, dall'Azienda ospedaliera.

L'acquisto del Pvc da posare è stato deliberato a fine aprile scorso, con una spesa, a danno Dec, per 120 mila euro, mentre l'incarico è stato affidato a due ditte, una bergamasca, la Ruggeri, e l'altra è la Liuni che ha varie sedi in Italia (una è nel Milanese): i lavori si stanno svolgendo a pieno ritmo e sono già state sistemate quelle che erano ritenute le aree più critiche, ovvero le sale operatorie e la piastra. In totale, erano circa 5 mila metri quadrati da rivestire a nuovo, e a quanto pare, manca un mesetto di lavoro.

Tutto fermo, invece, per il completamento della trincea antiacqua, il sistema drenante voluto dall'Azienda ospedaliera per tenere lontana la falda acquifera che preme sulla Trucca e «gestire» così in modo definitivo il problema delle infiltrazioni nei sotterranei dell'ospedale.

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