Telefonini agli assessori
A Mozzo è guerra di cifre

A Mozzo infiamma la polemica sui telefonini. Al centro delle accuse è il gruppo di maggioranza Innova Mozzo, mentre a gridare allo scandalo è Roberto Bonalumi (ex assessore leghista), capogruppo di opposizione dei Moderati per Mozzo.

A Mozzo infiamma la polemica sui telefonini. Al centro delle accuse è il gruppo di maggioranza Innova Mozzo, mentre a gridare allo scandalo è Roberto Bonalumi (ex assessore leghista), capogruppo di opposizione dei Moderati per Mozzo.

«Durante l'ultimo Consiglio comunale è emerso che l'intera Giunta si è dotata di cinque cellulari di ultima generazione "Samsung Galaxy Note 16GB" da utilizzarsi per i gravosissimi impegni di amministrazione (e anche per quelli personali) e gentilmente forniti dalle tasche dei cittadini senza chiedere loro il permesso».

Queste le pesanti accuse che traspaiono dalle prime righe del comunicato, fatto circolare anche su Facebook, e che non ha mancato di far drizzare le antenne a molti cittadini. «L'operazione, nascosta tra le pieghe della determina numero 235 del 16 agosto 2012 e riguardante la riorganizzazione del sistema interno di telefonia, stabilisce di erogare alla ditta Vodafone un importo di 23.010,72 euro che, a conti fatti, per due anni di contratto avrà un costo aggiuntivo rispetto alla spesa storica di 3 mila euro (guarda caso è all'incirca il costo dei cinque cellulari)».

La risposta arriva attraverso un comunicato firmato all'unanimità dalla Giunta: «Saremo in grado di offrire nuovi servizi al cittadino e, grazie all'integrazione con i vari software gestionali utilizzati dagli uffici del Comune, andremo verso la completa fruibilità informatica dei servizi da noi promessa in campagna elettorale».

E, infine, una precisazione: «Allo scadere dei due anni, ammortizzato il costo degli impianti, il canone annuo dei consumi telefonici si abbasserà rispetto a quanto speso finora. Nel 2012, pensare a uno smartphone come a un bene voluttuario e non a un moderno strumento di lavoro è parecchio fuorviante».

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