I cortei funebri bloccano la statale
E Trescore li sposta in altre vie

Niente cortei funebri per chi abita al di là della statale 42, vale a dire tutta la zona verso Cenate Sopra e Cenate Sotto. Per gli altri cittadini di Trescore invece non cambierà nulla, il corteo funebre di saluto al proprio caro si svolgerà come da tradizione, partendo dall'abitazione.

Niente cortei funebri per chi abita al di là della statale 42, vale a dire tutta la zona verso Cenate Sopra e Cenate Sotto. Per gli altri cittadini di Trescore invece non cambierà nulla, il corteo funebre di saluto al proprio caro si svolgerà come da tradizione, partendo dall'abitazione.

Lo ha deciso il comandante della polizia locale di Trescore Balneario Debora Bonzanni che ha annullato i cortei per tutta la zona del paese che si trova oltre la statale 42, giudicando pericolosi i cortei per la circolazione stradale e per l'incolumità dei pedoni.

«Premesso – si legge nell'ordinanza – che tra le cause di criticità del traffico veicolare un particolare rilievo assumono i cortei funebri per il trasporto delle salme dalle abitazioni ai luoghi di culto e al cimitero comunale. Considerato che i cortei funebri possono essere causa di pericolo specialmente per i pedoni e che causano il blocco totale del traffico durante il loro passaggio sulla statale 42. Ravvisata l'esigenza di introdurre disposizioni a tutela della circolazione stradale prevedendo il divieto di svolgimento dei cortei funebri che attraversino la statale 42 al fine di tutelare l'incolumità pubblica e il regolare flusso della circolazione stradale, si ordina con decorrenza immediata il divieto di effettuare cortei funebri con partenza e attraversamento al di là della statale 42 in direzione della chiesa o del cimitero di Trescore Balneario».

Ma l'ordinanza non finisce qui: «Il corteo funebre – si legge ancora – potrà essere effettuato con ritrovo in aree idonee ad esempio via Tiraboschi, via Suardi, via Damiano Chiesa, piazzale Pertini e comunque nel punto più vicino all'attraversamento della statale». Il provvedimento è subito entrato in vigore.

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