Va a Paladina a trovare la madre
Arrestato latitante dal 2005

Era latitante dal 2005 ed è stato arrestato mentre si trovava a Paladina, nell'abitazione della madre anziana. Z.L., 55 anni residente a Treviolo, è stato arrestato dai carabinieri di Villa d'Almè.

Era latitante da anni ed è stato arrestato mentre si trovava a Paladina, nell'abitazione della madre anziana. Z.L., 55 anni residente a Treviolo, è stato arrestato dai carabinieri di Villa d'Almè. Pluripregiudicato e latitante dal settembre del 2005, su di lui c'erano un'ordinanza cautelare emessa nel 2005 per estorsione ed esercizio abusivo di agenzia di lavoro, ma anche un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso nel 2011: l'uomo doveva infatti scontare una pena residua, a seguito di indulto, di due mesi e 20 giorni di reclusione per associazione di tipo mafioso.

I provvedimenti sono scaturiti da un'operazione dei carabinieri del Ros di Brescia nel 2005 di nome «Ruja»: si tratta di una vicenda di stampo mafioso che ha visto coinvolte una cinquantina di persone per reati di associazione a delinquere, estorsione, traffico di droga, realizzazione di profitti illeciti attraverso l'intermediazione abusiva di manodopera, avvalendosi di intimidazione e ricatti.

L'associazione gravitava attorno alla 'drangheta calabrese e il gruppo operava per lo più in Val Calepio, nella Bergamasca, e nel Bresciano. Nel gruppo anche il bergamasco Z. L.. riuscito a sfuggire all'arresto rifugiandosi in Paraguay dove si è rifatto in questi ultimi anni una vita.

A Paladina però è rimasta l'anziana madre e il latitante aveva negli anni scorsi chiesto, attraverso il suo legale, di poter scontare il residuo della detenzione - poco più di due mesi grazie all'indulto - nella residenza della donna. È proprio qui, durante un controllo dei carabinieri, che l'uomo nei giorni scorsi è stato individuato e arrestato. Z.L., da poco in Italia, non ha fatto resistenza e ora si trova in carcere a disposizione del magistrato.

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