Assolti i giornalisti di «Oggi»
Li denunciò il fratello di Sarah Scazzi

Per un'intervista su «Oggi» nel novembre 2010, Claudio Scazzi, il fratello di Sarah, la ragazza uccisa ad Avetrana, aveva querelato per diffamazione Giuseppe Fumagalli e il direttore Umberto Brindani. Che sono stati assolti.

Per un'intervista uscita sul settimanale «Oggi» nel novembre 2010, Claudio Scazzi, il fratello di Sarah, la ragazza uccisa ad Avetrana, aveva querelato per diffamazione il giornalista Giuseppe Fumagalli e il direttore della testata Umberto Brindani. Che sono stati però assolti.

Il titolo dell'articolo diceva: «Anche il fratello di Sarah bussa alla corte di Mora» con sottotitolo: «Claudio Scazzi incontra Lele e dice: La tv? Per lui non sono adatto. Però mi aiuterà per il canile dedicato a mia sorella». Claudio Scazzi aveva deciso di querelare il settimanale perché secondo lui quell'intervista non l'avrebbe proprio rilasciata e perché nell'articolo c'erano contenuti diffamatori. Lo si sarebbe presentato, infatti, come persona «a caccia di soldi e fama».

Per la difesa invece l'intervista era stata regolarmente raccolta e non c'era nessuna intenzione di diffamare. Il giudice monocratico del tribunale di Bergamo (competente per territorio in quanto il settimanale è stampato nella nostra provincia) ha però assolto ambedue gli imputati perché il «fatto non sussiste o comunque non costituisce reato».

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