Yara, al via l'udienza in tribunale
In aula Fikri e mamma Maura

Sia Maura Gambirasio che Mohammed Fikri hanno raggiunto il tribunale dove è in programma l'udeinza relativa alla richiesta di archiviazione avanzata dal pm per l'operaio marocchino arrestato e poi rilasciato nella primissima fase dell'indagine dell'omicidio di yara.

Intorno alle 14.30 sia Maura Gambirasio che Mohammed Fikri hanno raggiunto il tribunale di Bergamo dove è in programma l'udeinza relativa
alla richiesta di archiviazione avanzata dal pm per l'operaio marocchino arrestato e poi rilasciato nella primissima fase dell'indagine dell'omicidio di Yara.

La mamma della ragazzina e Fikri non si sono incrociati: sono entrati in tribunale in momenti diversi ed entrambi accompagnati dai loro avvocati. Maura Gambirasio è assistita dall'avvocato Enzo Pelillo, con la consulenza del genetista forense Giorgio Portera mentre Fikri è assistito dall'avvocato Roberta Barbieri. In aula il gip Ezia Maccora e il pm Letizia Ruggeri.

Quella di oggi è una nuova importante tappa nel tortuoso cammino che dovrebbe condurre all'archiviazione del fascicolo Mohammed Fikri. La famiglia di Yara, tramite l'avvocato Pelillo, ha chiesto al giudice di far ritradurre la famosa frase pronunciata al telefono (intercettato) dal marocchino. Disse «Allah, non l'ho uccisa io» oppure «Allah, fa' che risponda?» e perché esistono due versioni così discordanti della stessa frase? Il gip già oggi potrebbe decidere se ordinare al pm una nuova traduzione. Difficile, invece, che si pronunci già oggi per l'archiviazione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA