Maestri del lavoro e studenti:
due generazioni a confronto

Un passaggio di testimone tra generazioni: da una parte i 22 nuovi Maestri del Lavoro accolti ufficialmente nel Consolato di Bergamo (che arriva a quota 400); dall'altra 13 studenti premiati con una borsa di studio perché hanno dimostrato capacità e voglia d'imparare.

È stato un passaggio di testimone tra generazioni: da una parte i 22 nuovi Maestri del Lavoro, simbolo di laboriosità e buona condotta morale, accolti ufficialmente nel Consolato di Bergamo (che arriva così a quota 400 membri); dall'altra i 13 studenti premiati con una borsa di studio perché hanno messo in evidenza capacità e voglia di imparare.

L'azione del consolato di Bergamo del Maestri del Lavoro, retto da Battista Chiesa, continuerà ad operare con sempre maggiore impegno nell'ambito scolastico, incontrando gli studenti per facilitare il loro ingresso nel mondo del lavoro.

Questa collaborazione è sancita da un accordo firmato da Chiesa e dalla dirigente del provveditorato Patrizia Graziani. I Maestri del Lavoro hanno dato vita ad un gruppo che opera interventi gratuiti nelle scuole per raccontare la propria esperienza lavorativa e quindi offrire ai giovani spunti  per la scelta del percorso formativo più adatto.

Ai 22 nuovi insigniti della Stella al merito del Lavoro L'Eco di Bergamo ha dedicato una pagina nel maggio scorso quando vi fu a Milano la cerimonia regionale. Nel corso della manifestazione, di ognuno è stato riletto il curriculum prima della consegna della Stella e del tesserino, oltre a targhe e medaglie della Provincia e della Camera di Commercio.

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