Paleari al convegno Luberg:
esenzioni per i migliori studenti

Lo Stato batte in ritirata, e l'Università in futuro dovrà sempre più contare sui finanziamenti privati. Anche per le borse di studio che si stanno organizzando per esentare dalle tasse gli studenti migliori. Lo ha detto il rettore al convegno della Luberg.

Lo Stato batte in ritirata, e l'Università in futuro dovrà sempre più contare sui finanziamenti privati. Anche per le borse di studio che si stanno organizzando per esentare dalle tasse gli studenti migliori. Lo ha detto il rettore, Stefano Paleari, al convegno della Luberg durante il quale, parlando di Etica e Sviluppo, l'associazione dei laureati si è presentata alla città.

All'autofinanziamento delle borse di studio si sta pensando basandosi sul modello utilizzato per le tre lauree in lingua inglese, che hanno visto scendere in campo fondazioni, imprese e istituzioni. L'obiettivo delle borse è quello di aiutare, con l'esenzione delle tasse appunto, il 10 per cento dei migliori studenti delle sei facoltà: l'obiettivo di «Top Tan Student» è ovviamente quello di incentivare il merito.

Al convegno di Luberg hanno partecipato autorità cittadine, esponenti delle associazioni di categoria, del mondo economico ed universitario. L'Associazione Laureati dell'Università di Bergamo, nata nel 2008 per volontà di un gruppo di laureati, ha come mission l'aggregazione degli oltre 25.000 laureati dell'università di Bergamo che vogliono contribuire con il loro talento, il loro impegno e il loro senso di appartenenza alla costruzione di un legame con il territorio, alla valorizzaziòne dell'università e allo sviluppo della società civile bergamasca.

L'incontro è stato moderato da Giorgio Gandola, direttore de L'Eco di Bergamo: in apertura il saluto del sindaco di Bergamo, Franco Tentorio, del prefetto Camillo Andreana e del comandante della Guardia di Finanza, Rosario Lorusso.

La presentazione di Luberg è invece affidata al presidente dell'associazione dei laureati, Domenico Bosatelli, patron della Gewiss. Nel corso della manifestazione è stato consegnato il premio «Laureato dell'anno - premio alla carriera» alMassimo Von Wunster, che nel 1980 ha conseguito a pieni voti la laurea in Economia e Commercio: la scelta è stata effettuata tra i laureati che hanno raggiunto eccellenti traguardi professionali, distinguendosi per capacità e intraprendenza nei campi dell'industria, del commercio, della finanza, della pubblica amministrazione o del mondo accademico, evidenziando l'eccellenza dell'ateneo bergamasco nel proprio ambito con respiro nazionale o internazionale.

In passato, il premio era stato assegnato a Maria Pia Locatelli, già deputato al Parlamento Europeo, e al generale Nino Di Paolo, già comandante generale della Gdf.

Andrea Giuliani (della facoltà di Economia), Annalisa Codoni (di Lingue e Letterature Straniere), Gloria Invernici (di Giurisprudenza), Eleonora Caccia (di Scienze Umanistiche), Chiara Selini (di Ingegneria) e Patrizia Nicandro (di Scienze della Formazione) sono gli studenti insigniti del premio neolaureato dell'anno accademico 2010-2011 (premio allo studio). I premiati si sono distinti per un curriculum studiorum particolarmente brillante.

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