Bersaniani e renziani a Bergamo
Le sedi distano solo pochi metri

Le due anime del Pd bergamasco affilano le armi in vista delle primarie. E lo fanno letteralmente fianco a fianco. Inaugurata la sede del «Comitato Bergamo con Bersani» in via Palma il Vecchio, ad appena due numeri civici di distanza la sede dei renziani.

Le due anime del Pd bergamasco affilano le armi in vista delle primarie. E lo fanno letteralmente fianco a fianco. Inaugurata sabato sera 20 ottobre la sede del «Comitato Bergamo con Bersani» in via Palma il Vecchio; nelle stesse ore, ad appena due numeri civici di distanza, si allestiva la sede dei renziani. Che aprirà le porte la prossima settimana. Proprio quando - si vocifera - il segretario del Partito democratico potrebbe arrivare a Bergamo. Niente di certo per ora, ma i meglio informati non escludono questa possibilità.

La candidatura di Pierluigi Bersani alle primarie del centrosinistra è sostenuta da alcuni dei volti più noti del partito bergamasco. «Non ha bisogno di dimostrare che ha il coraggio di lavorare per il bene del Paese - ha tuonato il parlamentare Antonio Misiani - l'ha già fatto. Come quando, da ministro, ha sfidato i poteri forti e le corporazioni per cambiare l'Italia. Bersani ha dimostrato di saper rinnovare la politica e le persone, e che si può unire il centrosinistra». Misiani ha messo in guardia, lanciando una velata frecciata in direzione degli «avversari» alle primarie: «Guai se cambiano le facce per fare la stessa politica di 20 anni fa».

E agli sfidanti di Bersani dice: «Il confronto deve partire dal comune senso di appartenenza, dobbiamo saper fare gioco di squadra». Fiducioso per i risultati delle urne il consigliere regionale Mario Barboni: «Sono convinto che porteremo a casa un risultato che neppure possiamo immaginare. Bersani ci chiede di stare dentro il partito, senza per forza dover lasciare fuori qualcuno». Inoltre, «la settimana prossima il pastrocchio in Regione dovrebbe arrivare al dunque, e non è quindi escluso che si facciano anche le primarie regionali». Barboni ha aggiunto: «Dobbiamo augurarci di lavorare bene e tanto, perché la politica ci chiede di non trascurare neppure le cose più marginali. E sappiamo che c'è bisogno di fare una politica più trasparente, onesta e severa, questo compito è di tutti noi». Sulla trasparenza, Sergio Gandi (Comitato), ha annunciato: «Le informazioni sui fondi utilizzati saranno riportate sul nostro sito». Ieri Bergamo ha risposto con la presenza di circa 150 sostenitori. Tra questi, l'ex sindaco Roberto Bruni, la capogruppo Pd a Palafrizzoni Elena Carnevali, il responsabile dei Giovani democratici Davide Casati e il segretario regionale del Psi Santo Consonni.

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