La Dec al concordato preventivo
buona notizia per l'ospedale

Il tribunale di Bari ha ammesso la Dec SpA alla procedura di concordato preventivo. Una buona notizia, sia per la nuova Dec, sia per il nuovo ospedale di Bergamo. Se fosse stato decretato il fallimento ci sarebbe stato un problema in più sulla strada dell'apertura dell'ospedale.

Il tribunale di Bari ha ammesso la Dec SpA alla procedura di concordato preventivo. Una buona notizia, sia per la nuova Dec, sia per il nuovo ospedale di Bergamo. La Dec è la società che ha costruito il nuovo ospedale ed è la capofila dell'associazione temporanea d'impresa che gestirà i servizi extrasanitari dell'ospedale per i prossimi 22 anni. Se fosse stato decretato il fallimento, ci sarebbe stato un problema in più sulla strada dell'apertura dell'ospedale.

«Il management della Nuova Dec esprime - in questo comunicato - soddisfazione per la decisione del Tribunale di Bari, che mercoledì mattina 24 ottobre ha ammesso la Dec SpA alla procedura di concordato preventivo, così come richiesto dalla società lo scorso luglio».

«Il concordato preventivo prevede un piano di ristrutturazione orientato alla continuità aziendale e, nei limiti del possibile, occupazionale attraverso la costituzione di una nuova società, la Nuova Dec Srl, e l'affitto di un ramo d'azienda della Dec SpA nel quale sono confluiti alcuni appalti pubblici per un valore superiore ai 100 milioni di euro aggiudicati nell'ultimo periodo alla Dec SpA, tra i quali un tratto della Linea Ferroviaria ad Alta Velocità Brescia-Treviglio».

«La Nuova Dec intende non solo portare a termine le commesse già acquisite da Dec, ma anche intraprendere un percorso di crescita fondato su un articolato piano industriale con un management rinnovato. Il piano di ristrutturazione aziendale, confluito nella proposta di concordato ammessa dal Tribunale di Bari, è stato elaborato da consulenti legali e finanziari di rilievo nazionale e si adegua ai propositi del Gruppo Degennaro di affrontare con la massima trasparenza la situazione di difficoltà finanziaria, salvaguardando i valori umani, industriali e patrimoniali costruiti in 60 anni di attività».

«"Il Decreto del tribunale di Bari Direttore Generale della Nuova Dec s.r.l. - commenta l'ingegner Ruggero Carcano, appena nominato dal Consiglio di amministrazione della Nuova Dec - segna l'inizio di un nuovo percorso dell'impresa di costruzioni del Gruppo Degennaro che avvierà i contratti d'appalto già acquisiti dalla Dec spa, relativi ad importanti lavori ferroviari quali il raddoppio della tratta Lunghezza-Guidonia e l'Alta Velocità nella tratta Brescia-Treviglio, importanti edifici in Roma per il Ministero della Difesa e infine la costruzione del nuovo padiglione di Nefrologia e la ristrutturazione di padiglioni esistenti all'interno del Policlinico di Bari"».

«"La Nuova Dec si avvarrà di un nuovo management e di un nuovo sistema organizzativo aziendale, fermo restando il mantenimento dell'occupazione di parte di tecnici ed amministrativi provenienti dalla Dec SpA. La Nuova Dec, nella piena consapevolezza della grave crisi del settore delle costruzioni, svilupperà un notevole impegno per portare avanti non solo i contratti d'appalto trasferiti dalla Dec spa ma anche per l'acquisizione di nuove commesse, al fine di dare un forte contributo allo sviluppo del lavoro e dell'economia del territorio pugliese"».

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